Nuovo incontro tra l’assessore al Lavoro e ai Rapporti sindacali Mario Mascia, i rappresentanti sindacali e l’amministratore giudiziario Marco Bobba: sul tavolo la vicenda legata ai lavoratori dello storico locale Moody.
In attesa che il Gup del Tribunale di Genova all’udienza del 20 marzo prossimo si esprima sulla vicenda, sancendo se il locale debba essere restituito alla proprietà di Azzurra Immobiliare o confiscato, continua l’impegno dell’amministrazione comunale per garantire ai lavoratori del Moody ormai licenziati la continuità occupazionale e salariale.
«Prendiamo atto con soddisfazione che le organizzazioni sindacali sono riuscite ad ottenere un trattamento economico di prospettiva per i lavoratori licenziati − dice Mascia − grazie alla Ral come incentivo all’esodo, erogata per sei mesi a stipendio pieno e alla possibilità di accedere alla Naspi per ventiquattro mesi. All’orizzonte ci sono ancora altri nodi che potranno essere sciolti solo dopo l’udienza. Abbiamo appreso con favore che il 26 marzo il locale sarà finalmente liberato dalle attrezzature e dai macchinari che fanno capo alla società Romeo e Giulietta e anche alla luce di ciò ho chiesto all’amministratore giudiziario, destinato a diventare coadiutore dell’Agenzia nazionale, di rappresentare al giudice anche in caso di confisca l’opzione di una locazione con salvaguardia della continuità occupazionale. A tal fine mi sono dichiarato disponibile a siglare con le organizzazioni sindacali anche un protocollo ad hoc».