Il consiglio di amministrazione di Unipol ha effettuato una prima analisi dell’offerta pubblica di scambio promossa da Bper Banca sulla totalità delle azioni della Banca Popolare di Sondrio, “condividendo il razionale strategico e industriale dell’operazione, che coinvolge due istituti di credito con radici comuni e legati da una pluriennale condivisione di società prodotto in diversi ambiti di attività: dal risparmio gestito, al leasing e alle assicurazioni”.
Tenuto anche conto “dell’accelerazione del processo di consolidamento del settore bancario italiano attualmente in corso, quali azionisti significativi e partner bancassicurativi di entrambi gli istituti”, il cda sottolinea “l’importanza, sia per Bper che per la Popolare di Sondrio di intraprendere – auspicabilmente con spirito costruttivo da entrambe le parti – un processo aggregativo che consentirà di rafforzare le dimensioni e il posizionamento competitivo nonché di favorire le evoluzioni delle stesse, con positivi riflessi anche sulle attività industriali in comune con il gruppo Unipol, valorizzando al contempo i tradizionali legami con i territori di riferimento, segno distintivo della storia di entrambi gli istituti”. Lo scrive Radiocor.