L’Ops di Bper sulla Banca Popolare di Sondrio «non è stata concordata», ma «non consideriamo questa offerta ostile. È un’operazione che facciamo in amicizia». Lo ha dichiarato l’a.d. di Bper, Gianni Franco Papa, nel corso di una conference call con gli analisti.
Sondrio, ha sottolineato Papa, «È il partner ideale per metterci insieme».
Quanto al processo di consolidamento in corso nel sistema bancario italiano, secondo l’ad di Bper se le operazioni proposte andranno in porto «In Italia si formerebbero quattro gruppi di una certa entità e questo è un numero che ci avvicinerebbe a quello che vediamo in altri Paesi europei. Grazie a queste operazioni andiamo a rafforzare sistema bancario italiano, il mercato poi deciderà cosa succede, ma io lo vedo positivamente»
Papa, ha precisato in conferenza stampa, si è confrontato con Unipol senza dare dati finanziari per vedere se c’era un elemento ostativo all’Ops sulla Banca Popolare di Sondrio. Dopo la presentazione dell’offerta, ha aggiunto, «Loro non si sono espressi, dovranno fare una valutazione e hanno detto che devono discuterne in consiglio di amministrazione»
A chi gli chiedeva se auspica che Unipol, primo azionista di entrambe le banche, aderisca all’operazione Papa ha risposto: «Non sono un dipendente di Unipol, l’operazione è nata in questa banca. Ne ho parlato con il presidente a fine novembre, ho ritenuto che fosse arrivato il momento per noi di muoverci anche perché «Se non l’avessimo fatta noi forse l’avrebbe fatta qualcun altro»
Bper prevede di pagare un acconto sul dividendo come previsto nel corso del 2025, tanto più che l’Ops sulla Popolare di Sondrio, ha assicurato Papa in conference call, non avrà impatti sul payout e anzi garantirà una sostenibile creazione di capitale. Nel caso in cui Bper raggiungesse il 35% più un’azione della Sondrio, Papa stima un coefficiente Cet 1 al 15,7%, con un buffer al di sopra del 14% pari a 1,1 miliardi di dividendo potenziale. Quanto poi alle stima di utile a 2 miliardi nel 2027, Papa ha ribadito che Bper è stata molto conservativa e ha usato unicamente le previsioni di consensus, sottolineando che molto probabilmente il risultato sarà al di sopra dei 2 miliardi.