Saranno una quindicina le realtà liguri che parteciperanno all’edizione 2025 di Myplant (19-21 febbraio, FieraMilano), la fiera internazionale del florovivaismo professionale che raccoglie oltre 700 marchi italiani ed esteri.
Nonostante un meteo sfavorevole e gli alti costi energetici sostenuti, anche nel 2023 il florovivaismo italiano ha mantenuto valori produzioni record con 3,145 miliardi di euro (+0,1% sul 2022, fonte Istat) e la Liguria si è confermata in vetta alla produzione di fiori con oltre 437 milioni di euro di valore alla produzione (+0,5%). Il comparto florovivaistico italiano ha registrato una crescita in termini di fatturato nonostante il calo della produzione dei volumi rispetto al 2022 (-3,9%) causato principalmente, secondo l’Istat, dai balzi climatici.
È ligure 1 fiore italiano su 3
In questa cornice, la Liguria consolida la propria posizione tra le regioni italiane più floride e fiorite del settore: la produzione floricola ligure – pari al 30% della produzione floricola nazionale − vale il 14% di tutta la produzione florovivaistica italiana (fiori, piante, alberi, bulbi, ecc.). Nel corso del 2023, il valore della produzione vivaistica ligure è salito a quasi 8 milioni (+2,2%), e quello generato dalla coltivazione di fiori e piante in vaso è aumentato di oltre 7 milioni, passando da 430 a 437,7 milioni di euro. Il secondo produttore nazionale di fiori e piante in vaso, la Sicilia, non ha raggiunto la metà delle produzioni liguri, fermandosi a circa 210 milioni.
«Abbiamo già la certezza che almeno 200 delegazioni ufficiali di buyer internazionali e 90 aziende estere accreditate in visita da 40 Paesi e 5 continenti, soprattutto dall’Europa, principale mercato di sbocco dei prodotti italiani. Compratori che potranno, insieme alle migliaia di operatori italiani, apprezzare l’eccellenza del prodotto orto-florovivaistico ligure», commentano gli organizzatori di Myplant.