Caseificio Val d’Aveto annuncia il lancio dello yogurt colato senza lattosio, una nuova ricetta dedicata non solo a chi soffre di intolleranze al lattosio (0,1% lattosio), ma anche a tutti coloro che sono alla ricerca di uno yogurt artigianale alla greca digeribile.
Come per tutti i prodotti del caseificio viene utilizzato solo latte italiano raccolto in Val d’Aveto e Val Trebbia. Gli unici ingredienti presenti nello yogurt colato sono il latte intero bovino e i fermenti lattici: non c’è nessun additivo chimico o addensante e non vengono aggiunti panna o alcun tipo di zucchero. Il risultato è uno yogurt che mantiene tutto il gusto e la cremosità della versione classica. Dalla ricetta tradizionale non viene tolto nulla, anzi viene aggiunto qualcosa, l’enzima lattasi, che scinde il lattosio in glucosio e galattosio. Questo processo rende il prodotto facilmente digeribile e conferisce allo yogurt una nota dolce.
«Questo prodotto inaugura un nuovo capitolo per il nostro Caseificio. Si tratta infatti della prima ricetta senza lattosio che presentiamo, ma stiamo già lavorando a nuove proposte − ha dichiarato Elisa Fontana, amministratore del Caseificio Val d’Aveto − senza dubbio la nostra specialità più all’avanguardia, che promuove il concetto di inclusività alimentare rivolgendosi a consumatori che, a causa di intolleranze o difficoltà nella digestione, si sono allontanate dal mondo dei latticini, ma che ora possono riscoprire piaceri dimenticati».
Il Caseificio Val d’Aveto, azienda ligure del Gruppo Sabelli, nasce nel 1991 allo scopo di rilanciare la produzione casearia a latte crudo del San Stè e salvaguardare l’identità di questa valle ligure, che da sempre ha il suo collante nella produzione solidale del formaggio. Il Caseificio Val D’Aveto collabora con le stalle del territorio, sostenendo la filiera del latte ligure e rispettando le lavorazioni tradizionali: tutti i prodotti sono infatti realizzati con latte intero, lasciato integro per esaltare la biodiversità tra latte di stalla e latte di alpeggio.
