Lunedì 11 novembre, dalle 9 alle 13, al salone del Minor Consiglio di Palazzo Ducale, si terrà il convegno “Medicina digitale per la prevenzione e la cura” ad accesso gratuito su prenotazione, organizzato nell’ambito dell’omonimo progetto di servizio dei Rotary Club, con capofila il Rotary Club Genova.
Il progetto è stato lanciato dal Rotary con gli amministratori locali, e in due anni di vita ha potuto offrire 2000 esami coinvolgendo 450 persone prevalentemente in realtà decentrate, tramite apparecchiature innovative gestite da professionisti presenti sul posto o collegati da remoto.
Il Rotary continua pertanto a farsi promotore per il terzo anno consecutivo dell’efficacia e dell’efficienza della “medicina digitale” per migliorare i servizi offerti ai cittadini con il supporto di Asl genovesi, Liguria Digitale, Università, Ordini Professionali, Ospedale San Martino e vari aziende ed associazioni.
Nel corso dell’incontro si alterneranno il presidente del Rotary Club Genova Antonio Lavarello, il governatore del Distretto rotariano 2032 Natale Spineto, il presidente di Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura Giuseppe Costa, diversi rappresentanti istituzionali del Comune di Genova e della Regione Liguria, il responsabile del Progetto e Past President Rotary Club Genova Alberto Birga.
A seguire gli approfondimenti sui dispositivi medici e le terapie digitali con Giuseppe Recchia della Fondazione Tendenze Salute e Sanità, l’esperto di sanità digitale Eugenio Santoro, con Gualberto Gussoni della Fondazione RIDE2Med e Alberta Spreafico di Global Health Strategist, cui farà seguito lo scenario legislativo con l’avvocato Cesare Bruzzone.
L’evento proseguirà con la tavola rotonda del direttore generale dell’Asl 3 Luigi Carlo Bottaro, del direttore generale dell’Asl 4 Paolo Petralia, del direttore generale di Liguria Digitale Enrico Castanini, del presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Genova Alessandro Bonsignore, del presidente dell’Ordine dei Farmacisti di Genova Giuseppe Castello, del responsabile della Commissione Sanità Distretto Rotary 2032 Luigi Gentile, del presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Genova Enrico Sterpi e di Gianni Vernazza dell’Università di Genova.
Ultimo modulo sulle prossime sfide in campo sanitario a cura dei direttori generali di Asl 3 e Asl 4, Luigi Carlo Bottaro e Paolo Petralia, con conclusioni di Natale Spineto e ad Alberto Birga. Moderatori Riccardo Lorenzi del Rotary International – Regione 15 e il giornalista Federico Mereta.
«Quest’anno − dice Alberto Birga, responsabile del progetto, past presidente del Rotary Club Genova − dedicheremo la nostra attenzione all’approfondimento delle nuove frontiere della medicina, quali in particolare le “terapie digitali”, in grado di integrare o sostituire i farmaci tradizionali e di garantire un’assistenza interattiva e personalizzata. Tengo a ricordare che il progetto si basa sul lavoro volontario e gratuito di decine di professionisti che offrono il loro impegno al servizio della società, a cui rivolgo un sentito ringraziamento».
«Il Rotary − dice Alessandro Bonsignore, presidente dell’Ordine Provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Genova − ha, con questo progetto, saputo fornire un servizio alla Comunità su diversi ambiti ai quali il nostro Ordine presta molta attenzione: domiciliarità, prevenzione e telemedicina. Un esempio virtuoso che – grazie alla collaborazione con Asl 3 e Asl 4 – potrà diventare un servizio strutturale erogato alla popolazione dal nostro Servizio sanitario regionale».
«La collaborazione tra Asl3 e i Rotary genovesi – spiega Luigi Carlo Bottaro, direttore generale dell’Asl 3 – è un esempio significativo di quanto sia importante la prevenzione sul territorio, a cui dedichiamo da tempo la cosiddetta Medicina di condivisione. Sono sempre più numerose le attività che svolgiamo in partenariato con sindaci, pubbliche assistenze, associazioni, sindacati ed enti per raggiungere i cittadini coadiuvati dalle enormi potenzialità degli strumenti digitali».
«La prospettiva di utilizzare le terapie digitali − dichiara Paolo Petralia, direttore generale Asl 4 − permetterà, attraverso l’utilizzo di App e di software, di usufruire di trattamenti terapeutici riconosciuti dalla medicina tradizionale e di migliorare gli stili di vita. Il percorso che è stato sviluppato con il Rotary Club ha consentito alla nostra Asl di sviluppare questa sensibilità, tanto da poter immaginare anche una sperimentazione di alcune terapie digitali nel prossimo futuro, in collaborazione con Confindustria Dispositivi Medici ed alcune aziende del settore».
La partecipazione è libera e gratuita ma è necessaria la preventiva iscrizione. Gli iscritti all’Ordine degli Ingegneri di Genova interessati al conseguimento di 4 formativi devono registrarsi anche dal sito dell’Ordine. per informazioni tel 366 2029816 email formazione@ordineingegneri.genova.it.