Avvio leggermente negativo per la Borsa di Milano: il primo indice Ftse Mib segna un calo dello 0,30%. Dopo i primi scambi, però, Piazza Affari va sopra la parità. Nel listino principali sono comunque marginali i rialzi singoli: Snam (+0,93%) e A2a (+0,74%) guidano il listino. In calo Brunello Cucinelli (-2,34%) e Tenaris (-1,21%).
Borse europee deboli: Londra-0,3%, Parigi -0,4% e Francoforte -0,2%.
Mercati azionari asiatici fiacchi con Tokyo che perde l’1,1% sulla crescita dello yen e con il presidente americano Joe Biden che appare prossimo a bloccare l’offerta da 15 miliardi di dollari su Us Steel avanzata da Nippon Steel.
Il prezzo del petrolio in rialzo anche se il Wti al momento resta sotto la soglia dei 70 dollari.
Il greggio americano con consegna ad ottobre segna un rialzo dello 0,35% a 69,44 dollari al barile, mentre il contratto sul Brent per novembre registra un +0,29% a 72,91 dollari.
Nei cambi l’euro è stabile: è scambiato a 1,1083 sul dollaro (+0,01%). Il rapporto con lo yen è invece a 158,66 in questo caso in calo dello 0,40%.
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco è in aumento a 141 punti base (+1,30%). Il rendimento è a +3,58%.