Ad agosto previste entrate in aumento per due su tre province nelle riviere. Lo comunica la Camera di Commercio Riviere di Liguria elaborando i dati Excelsior di Unioncamere.
Proseguono le rilevazioni mensili del Sistema Informativo Excelsior. L’indagine, realizzata da Unioncamere in accordo con il ministero del Lavoro, si focalizza sulle principali caratteristiche delle entrate programmate nel mese di agosto 2024, con un focus sulle tendenze occupazionali per il periodo agosto – ottobre 2024.
Imperiese, entrate in aumento e difficoltà di reperimento al 51%
Come emerge dalle elaborazioni del Servizio Informazione economica e Orientamento al lavoro della Camera di Commercio Riviere di Liguria, sono 1.050 (+150 unità rispetto allo stesso mese dell’anno precedente) le entrate complessive programmate nel mese di agosto 2024 in provincia di Imperia (8.300 in Liguria e complessivamente in Italia circa 315.000) e 3.290 le entrate previste nel periodo agosto – ottobre 2024 (+110 unità rispetto allo stesso trimestre del 2023).
Analizzando nel dettaglio il mese di agosto, si rileva che in provincia di Imperia nel 22% dei casi le entrate previste saranno stabili, ossia con un contratto a tempo indeterminato o di apprendistato, mentre nel 78% saranno a termine (a tempo determinato o altri contratti con durata predefinita). Le entrate previste si concentreranno per l’84% nel settore dei servizi e per l’81% nelle imprese con meno di 50 dipendenti e l’8% sarà destinato a dirigenti, specialisti e tecnici, quota inferiore alla media nazionale (16%). In 51 casi su 100 le imprese prevedono di avere difficoltà a trovare i profili desiderati e per una quota pari al 40% interesseranno giovani con meno di 30 anni. Per una quota pari al 12% le imprese prevedono di assumere personale immigrato e il 5% delle entrate previste sarà destinato a personale laureato. Le tre figure professionali più richieste concentreranno il 58% delle entrate complessive previste e per una quota pari al 53% delle entrate viene richiesta esperienza professionale specifica o nello stesso settore. Le imprese che prevedono assunzioni saranno pari al 15% del totale.
Nel mese di agosto le entrate previste nei principali settori di attività sono: Servizi di alloggio, ristorazione e turistici (510), Commercio (150), Servizi alle persone (140), Costruzioni (80), Servizi operativi e di supporto alle imprese e alle persone (40).
Spezzino, entrate in calo. Si cerca soprattutto nei servizi
Sono 1.260 (-20 unità rispetto allo stesso mese dell’anno precedente) le entrate complessive programmate nel mese di agosto 2024 in provincia della Spezia e 4.140 le entrate previste nel periodo agosto – ottobre 2024 (-290 unità rispetto allo stesso trimestre del 2023).
Analizzando il mese di agosto, si rileva che in provincia della Spezia nel 21% dei casi le entrate previste saranno stabili, ossia con un contratto a tempo indeterminato o di apprendistato, mentre nel 79% saranno a termine (a tempo determinato o altri contratti con durata predefinita). Le entrate previste si concentreranno per il 72% nel settore dei servizi e per il 65% nelle imprese con meno di 50 dipendenti. L’11% sarà destinato a dirigenti, specialisti e tecnici, quota inferiore alla media nazionale (16%) e in 49 casi su 100 le imprese prevedono di avere difficoltà a trovare i profili desiderati. Le entrate per una quota pari al 33% interesseranno giovani con meno di 30 anni e per una quota pari al 15% le imprese prevedono di assumere personale immigrato. Il 6% delle entrate previste sarà destinato a personale laureato e le tre figure professionali più richieste concentreranno il 49% delle entrate complessive previste. Per una quota pari al 56% delle entrate viene richiesta esperienza professionale specifica o nello stesso settore. Le imprese che prevedono assunzioni saranno pari al 14% del totale.
Nel mese di agosto le entrate previste nei principali settori di attività sono: Servizi di alloggio, ristorazione e turistici (490), Industrie meccaniche ed elettroniche (160), Commercio (140), Servizi alle persone (110), Costruzioni (100).
Savonese, incremento delle assunzioni ma l’81% saranno a termine
Sono 1.340 (+90 unità rispetto allo stesso mese dell’anno precedente) le entrate complessive programmate nel mese di agosto 2024 in provincia di Savona e 4.290 le entrate previste nel periodo agosto-ottobre 2024 (+70 unità rispetto allo stesso trimestre del 2023).
Analizzando nel dettaglio il mese di agosto, si rileva che in provincia di Savona nel 19% dei casi le entrate previste saranno stabili, ossia con un contratto a tempo indeterminato o di apprendistato, mentre nell’81% saranno a termine (a tempo determinato o altri contratti con durata predefinita). Le entrate previste si concentreranno per il 71% nel settore dei servizi e per il 67% nelle imprese con meno di 50 dipendenti e l’11% sarà destinato a dirigenti, specialisti e tecnici, quota inferiore alla media nazionale (16%). In 50 casi su 100 le imprese prevedono di avere difficoltà a trovare i profili desiderati e per una quota pari al 36% interesseranno giovani con meno di 30 anni. Per una quota pari al 18% le imprese prevedono di assumere personale immigrato e il 9% delle entrate previste sarà destinato a personale laureato. Le tre figure professionali più richieste concentreranno il 46% delle entrate complessive previste e per una quota pari al 53% delle entrate viene richiesta esperienza professionale specifica o nello stesso settore. Le imprese che prevedono assunzioni saranno pari al 12% del totale.
Nel mese di agosto le entrate previste nei principali settori di attività sono: servizi di alloggio, ristorazione e turistici (440), Commercio (160), Costruzioni (140), Servizi operativi di supporto alle imprese e alle persone (140), Servizi alle persone (130).