Redelfi partecipa in qualità di sponsor al progetto innovativo della barca elettrica Elettra, realizzato dagli studenti e ricercatori del Dipartimento Diten di Ingegneria Elettrica, Elettronica e Navale dell’Università degli Studi di Genova.
Questa sponsorizzazione sosterrà la partecipazione di Elettra alla Monaco Energy Boat Challenge 2024, un evento che promuove l’innovazione e la sostenibilità nel settore della nautica e che si terrà a Monaco dall’1 al 6 luglio.
Redelfi ha deciso di sostenere Elettra per dare il proprio contributo alla mobilità sostenibile e incentivare le tecnologie green anche nel campo della nautica.
Progettata con tecnologie all’avanguardia che sfruttano l’energia elettrica per offrire prestazioni elevate senza emissioni di carbonio, Elettra gareggerà nella categoria “Energy” alla Monaco Energy Boat Challenge con un sistema di propulsione elettrica avanzato, pannelli solari per la ricarica in movimento e materiali leggeri ma robusti che garantiscono efficienza e durata.
La Monaco Energy Boat Challenge, organizzata dal prestigioso Yacht Club de Monaco, è un concorso internazionale che riunisce Università, aziende e innovatori per confrontarsi in gare di barche alimentate da energie rinnovabili. Elettra, frutto dell’ingegno e della dedizione degli studenti dell’Università di Genova, rappresenta un passo avanti significativo nella tecnologia delle barche elettriche e nell’uso sostenibile delle risorse energetiche.
Davide Sommariva, presidente del Consiglio di Amministrazione di Redelfi spa ha commentato: «Siamo soddisfatti di supportare il progetto Elettra in quanto vuol dire sostenere il lavoro degl istudenti dell’Università degli Studi di Genova. Questa sponsorizzazione riflette l’impegno sempre più attivo di Redelfi sia verso il sostegno ai giovani sia verso la sostenibilità e l’innovazione, principi fondamentali radicati nei nostri valori e nel nostro business. Crediamo che progetti come Elettra siano essenziali per perseguire un futuro più green e sostenibile, ancor di più se progettati da giovani studenti che rappresentano le nuove generazioni e il nostro futuro».
