Leonardo comunica che, “nonostante gli sforzi profusi”, le trattative con il consorzio franco-tedesco Knds per definire una configurazione comune per il programma Main Battle Tank dell’Esercito Italiano e per sviluppare una più ampia collaborazione industriale sono state interrotte.
Il 13 dicembre 2023 Leonardo e Knds avevano siglato un’alleanza strategica per definire e sviluppare ulteriormente una collaborazione più stretta. Obiettivo dell’accordo, la creazione di un gruppo di difesa europeo e il rafforzamento della collaborazione nel campo dell’elettronica terrestre. L’alleanza strategica avrebbe dovuto consentire di implementare programmi di collaborazione tra le nazioni europee attraverso il rafforzamento delle proprie basi industriali e lo sviluppo della futura generazione di piattaforme per veicoli blindati, tra le quali l’MGCS (Main Ground Combat System). Leonardo e Knds, inoltre, avevano siglato un’intesa per l’implementazione congiunta del programma di approvvigionamento del Main Battle Tank (MBT) basato sul Leopard 2 A8. Le aziende avrebbero collaborato nello sviluppo, nella costruzione e nella manutenzione del Leopard 2 A8 per l’Esercito Italiano, oltre che nelle piattaforme di supporto.
Leonardo oggi “conferma il proprio impegno nel fornire all’Esercito Italiano una soluzione performante, interoperabile e aggiornata, che soddisfi le esigenze attuali e rimanga ben posizionata per gli sviluppi futuri verso il Main Ground Combat System, anche attraverso la cooperazione con altri qualificati partner internazionali”.
Secondo voci dell’industria della difesa, la trattativa si sarebbe interrotta per la divergenza tra le parti sulle rispettive forniture ai nuovi carri.
Gli analisti ritengono che Rheinmetall, attiva in Italia da decenni con una società autonoma e responsabile di parte sia del Leopard 2 sia del futuro modello europeo, sia il probabile partner alternativo.