Avvio fiacco per la Borsa di Milano con il Ftse Mib a -0,4%, ma Piazza Affari inverte la rotta dopo i primi scambi. Nel listino principale corrono Bper Banca (+2,83%), Erg (+2,8%) e Monte Paschi (+2,04%). In forte calo Tim (-6%) dopo la trimestrale che vede numeri positivi, ma ancora non aggiornati alla vendita della rete e Pirelli (-4,94%) dopo che il fondo cinese Silk Road ha avviato l’uscita dall’azionariato.
Borse europee deboli in avvio: Parigi -0,2%, Londra -0,19% e Francoforte -0,04%.
In Asia trend negativo. A frenare i listini la chiusura in calo di ieri di Wall Street, dove sono prevalse le pressioni dovute dal rialzo dei rendimenti dei titoli del Tesoro e dai timori sull’inflazione. A Tokyo il Nikkei ha terminato la seduta a -1,3%.
Prezzo del petrolio in lieve calo: il Wti con consegna a luglio è scambiato a 79,05 dollari al barile con un calo dello 0,23% mentre il Brent sempre con consegna a luglio passa di mano a 83,36 dollari al barile con una flessione dello 0,29%.
Nei cambi euro in leggero calo: è scambiato a 1,0792 dollari con un calo dello 0,08% e a 169,2600 yen con un calo dello 0,60%.
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco è in lieve diminuzioni a 130 punti base. Il rendimento è a +3,95%.