Sanlorenzo raggiunge un nuovo importante traguardo nel suo percorso di radicale innovazione tecnologica per la carbon neutrality: in occasione degli Élite Days 2024, l’evento esclusivo che la maison italiana della nautica di lusso dedica ai propri armatori, è stata varata la prima unità del 50Steel, primo superyacht al mondo che, a luglio 2024, verrà consegnato con sistema Reformer Fuel Cell a metanolo verde, in grado di alimentare l’apparato di hotellerie di bordo a zero emissioni.
Non solo innovazione e sostenibilità: 50Steel introdurrà sul mercato un’altra innovazione destinata a segnare la storia dell’industria nautica, il sistema Her (Hidden Engine Room), rivoluzionario concept di bordo che ha permesso di recuperare spazio per far posto ad un’area preziosa di ulteriore abitabilità, modificando il layout tradizionale della barca.
«Con il varo del 50Steel, Sanlorenzo festeggia una tappa fondamentale della sua storia, nel segno dell’innovazione e della sostenibilità. La nuova linea di superyacht incarna lo spirito pionieristico e la passione per le sfide che da sempre ci guidano nella progettazione e realizzazione della nostra flotta – dichiara Massimo Perotti, presidente e ceo del Gruppo Sanlorenzo – Credo che ciò che ci distingue sia la capacità di guidare l’innovazione del settore, abbracciando soluzioni all’avanguardia non solo nel design, sempre elegante e confortevole, ma anche nel campo della tecnologia e della sostenibilità, per raggiungere gli ambiziosi obiettivi di riduzione dell’impronta ambientale che ci siamo dati».
Il sistema Fuel Cell a metanolo verde
50Steel è il primo superyacht al mondo ad accogliere il sistema modulare Reformer – Fuel Cell, sviluppato in collaborazione con Siemens Energy, in grado di trasformare il metanolo verde in idrogeno e successivamente in energia elettrica per alimentare tutti gli apparati di hotellerie dell’imbarcazione senza che l’idrogeno venga stoccato a bordo. Questa soluzione rivoluzionaria consentirà alla nave di generare energia elettrica fino ad un massimo di 100kW, con motori di propulsione e generatore diesel spenti: il sistema, totalmente carbon neutral, aumenta in modo significativo il tempo di permanenza in rada senza consumo di combustibile diesel, coprendo in zero emissioni circa il 90% del tipico tempo di utilizzo di un superyacht.
Il sistema Her (Hidden Engine Room)
Il sistema Her, brevettato da Sanlorenzo, consente di introdurre nuovi modi di interpretare lo spazio, pur mantenendo il prodotto sotto le 500 tonnellate di stazza. Questa innovazione permette di trovare una nuova sistemazione per la sala macchine. Dai due livelli occupati usualmente si passa ora ad uno sviluppo orizzontale degli apparati di propulsione e ad una nuova distribuzione della zona tecnica nell’under lower deck. Ciò consente di sfruttare nuovi spazi nell’area del lower deck, dove prende vita un salone aggiuntivo, la Ocean Lounge, in diretta connessione da un lato con l’ampio Beach Club di poppa dotata di piscina, e dall’altro con l’area guest, dove alle cabine si aggiungono l’area GYM e l’area SPA.
Volumi inediti e spazi eleganti, in perfetto stile Sanlorenzo
50Steel si sviluppa su cinque ponti sfalsati, generando ambienti con importanti volumi e riducendo partizioni e barriere. Questa nuova e dirompente architettura interna risulta impercettibile dal profilo esterno, che mantiene una linea pulita ed essenziale, in perfetto stile Sanlorenzo, grazie all’innovativo progetto dello studio Zuccon International Project.
Salendo cinque gradini dalla Ocean Lounge, si accede al main deck ed al cuore di 50Steel, costituito da un salone ampio e sofisticato, custode della vita abitativa a bordo.
Le scale, studiate per lasciar trasparire la luce, percorrono l’interno dell’imbarcazione connettendo i diversi ambienti, dalla zona dedicata alla palestra e alla spa presente nel lower deck, al secondo salone dell’upper deck. Nel mezzo la sala da pranzo che, grazie alle opportunità di layout, assume sul 50Steel una dimensione inedita: le altezze nette variano da 2,1 metri fino a 3,35 metri.
L’alterazione del tradizionale impianto distributivo degli spazi ha permesso di ottimizzare ogni angolo dell’imbarcazione: 50Steel ospita quattro cabine per gli ospiti e una destinata all’armatore, nonché due piscine rispettivamente sulla Beach Club a poppa e sul sun deck.
Anche all’esterno viene esaltata la connessione tra gli ambienti: i tre livelli superiori comunicano tramite un sistema di scale, con dislivelli di un metro e mezzo al massimo, che non intaccano il profilo dell’imbarcazione. Rimanendo coerente con il principio di massima vivibilità degli spazi che caratterizza gli yacht Sanlorenzo, la Beach Club a poppa, con le sue tre terrazze aperte, diventa in modalità all’ancora una spiaggia di 150 mq sul mare.
Il dialogo tra gli ambienti si concretizza anche grazie al progetto di Piero Lissoni, firma del design interno di questa prima unità. Reinventando in chiave contemporanea classici stilemi del passato, l’Art director di Sanlorenzo ha dato vita a spazi permeati da un’aria sofisticata conferita da elementi quali i soffitti a cassettoni e le pareti in legno scuro.
Per questo progetto così complesso e sfidante, Piero Lissoni ha impiegato per la prima volta la tecnologia 3D, che ha permesso di sovrapporre il modello tecnico sviluppato da Sanlorenzo a quello architettonico garantendo un elevato controllo su ogni dettaglio.