Circle, attraverso la società controllata Magellan Circle, si è aggiudicata il progetto Clarion su trasporti sicuri e resilienti e servizi di mobilità intelligente per passeggeri e merci.
Finanziato nell’ambito del Programma Horizon e con un budget complessivo di circa 7 milioni di euro, Clarion ha per Circle un valore di 280.000 euro durante 47 mesi di implementazione.
Clarion riunisce 21 partner provenienti da 10 diversi Paesi dell’Ue e combina un forte team multidisciplinare con profili legati alla ricerca, professionalità tecniche e commerciali, includendo quattro porti con collegamenti fluviali – i primi tre in Europa in termini di traffico container, ovvero Rotterdam, Anversa e Amburgo nel Mare del Nord – e Constanza.
Gli obiettivi principali di Clarion possono essere riassunti come segue:
● testare tecnologie in grado di accrescere fino all’85% la disponibilità operativa dell’infrastruttura portuale durante e dopo eventuali interruzioni causate dai cambiamenti climatici, interruzioni naturali e interruzioni causate dall’uomo
● sostenere lo shift modale dei servizi di trasporto verso le aree retroportuali a favore di modalità di trasporto a zero o a basse emissioni fino al 25%
● ridurre dell’80% gli incidenti conseguenti alle interruzioni legate al cambiamento climatico
● ridurre fino al 20% l’impatto ambientale della costruzione, manutenzione, operatività e smantellamento dell’infrastruttura portuale
● implementare, valutare e assicurare la trasferibilità dei risultati di Clarion descrivendo misure (strutturali, operative e istituzionali) per affrontare i rischi e le minacce climatiche in contesti diversi
● promuovere i risultati di Clarion attraverso attività di divulgazione con portatori di interessi nazionali, europei e globali.
Magellan Circle sarà responsabile dello sviluppo della strategia di comunicazione di Clarion, garantendone l’aggiornamento durante il ciclo di vita del progetto.
«Clarion è un importante risultato perché rientra appieno nella nostra strategia Connect 4 Agile Growth, che, in particolare, punta ad ampliare i temi e le competenze del Gruppo; in questo caso andiamo a studiare e analizzare la resilienza dei porti assieme ai tre principali scali europei (Rotterdam, Anversa e Amburgo) che sono tutti partner del progetto», dichiara Alexio Picco, presidente di Magellan Circle.