La Borsa di Milano in avvio segna un +0,45% con il Ftse Mib a quota 33.874 punti e regge dopo i primi scambi. Nel listino principale spiccano Tim (+4,33%), Nexi (+2,87%) e Banco Bpm (+1,87%). In calo Saipem (-3,51%) e Pirelli (-1,04%).
Anche le Borse europee partono in rialzo. Parigi segna un +0,3% con il Cac 40 a quota 8.064 punti. Invariata Francoforte con il Dax a 17.861 punti. Anche Londra è positiva con il Ftse 100 che registra un + 0,46% a 8.060 punti.
Le Borse asiatiche chiudono in rialzo con l’eccezione delle debolezza delle piazze cinesi (Shanghai -0,74% e Shenzhen -0,19%). Tokyo ha terminato a +0,3%.
Sul fronte macro si attendono gli indici Pmi francese, tedesco, europeo, del Regno Unito e, nel pomeriggio a mercati del Vecchio continente ancora aperti, il pmi manifatturiero americano.
Quotazioni del petrolio contrastate: il greggio del Texas cede lo 0,35% e passa di mano a 82,85 dollari al barile. In salita invece il Brent del mare del Nord che è a quota 87,25 con un rialzo dello 0,29%.
Nei cambi euro poco mosso: passa di mano a 1,0645 sul dollaro nei pressi della quotazione della vigilia. Sullo yen l’euro è in lieve calo a 164,71 (-0,16%).
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco è in diminuzione a 133 punti base (-0,62%). Il rendimento è a +3,81%.