L’aumento delle tensioni geopolitiche non ha frenato le Borse europee, ha piuttosto causato un deciso rialzo dei titoli della difesa. A sostenere i mercati è stata la prospettiva di un allentamento delle restrizioni sui tassi. Milano segna +0,86%, Londra -0,17%, Madrid +0,8%, Parigi 0%, Francoforte +0,3%. Spread Btp/Bund sui 133 punti (variazione -0,09%, rendimento Btp 10 anni +3,68%, rendimento Bund 10 anni +2,35%).
A Piazza Affari brilla Saipem (+6,07%), promossa da un report di Berenberg. In forte rialzo anche Telecom (+4,18%) che resta in attesa della definizione delle liste di candidati per il rinnovo del cda nell’assemblea di aprile. In coda al listino principale il listino Erg (-1,18%).
Il cambio tra euro e dollaro sale a 1,083 (da 1,08 in avvio e 1,0809 venerdì), il cross euro/yen è a 164,17 (da 163,65 al closing precedente) e il dollaro/yen a 151,5 (151,40).
Petrolio in deciso rialzo di oltre un punto e mezzo percentuale a 86,8 dollari al barile nel contratto maggio del Brent e a 82 dollari nella consegna maggio del Wti. Il prezzo del gas naturale sale a 28,5 euro al megawattora