Ha preso il via oggi, nel quadro del Piano Integrato Caruggi, il progetto di street art Hub-in in via Pré, grazie al quale verranno dipinte e abbellite 60 saracinesche di esercizi commerciali, alcuni chiusi, altri aperti e frequentati da tanti cittadini.
Il progetto, che mira a promuovere l’innovazione e l’imprenditorialità culturale e creativa nelle aree urbane storiche di Genova, è coordinato dalla cooperativa Il Ce.Sto, sotto la curatela artistica di Vittorio Vernazzano, esperto in writing e graffiti. Questa mattina i primi due artisti hanno iniziato a dipingere le saracinesche ai civici 148 e 154, e l’avvio dei lavori ha visto anche il sopralluogo dell’assessore al Commercio del Comune di Genova Paola Bordilli e del presidente del Municipio 1 Andrea Carratù.
«Come amministrazione – dichiara l’assessore al Commercio del Comune di Genova Paola Bordilli – stiamo portando avanti una serie di azioni volte ad attivare processi di rigenerazione urbana per la valorizzazione anche delle nostre aree commerciali, dei piccoli commercianti e dei loro negozi. Tra le azioni che si stanno concretizzando in questi mesi c’è quella dell’abbellimento urbano non convenzionale, come quello che riguarda le saracinesche degli esercizi commerciali, in cui crediamo molto. Oggi prende infatti il via il progetto di street art in via Pré che ha l’obiettivo far emergere le peculiarità, anche commerciali, del centro storico, valorizzando lo spazio pubblico, favorendo l’interazione con il territorio e creando veri e propri percorsi artistici che fanno bene a chi passa dal centro storico, a chi vende e a chi compra. Per questo abbiamo individuato come area di sperimentazione la zona di via Pré, dall’alto contenuto storico e culturale, sede di storiche attività commerciali, collegata a via del Campo, via San Luca e piazza Banchi. Partiamo con le prime due saracinesche, ma sono in totale 60 quelle che verranno abbellite grazie a questo progetto di cui siamo molto orgogliosi»
«Un segnale importante per il centro storico e per via Pré – ha detto il presidente del Municipio I Centro est Andrea Carratù –. Un progetto, realizzato anche grazie alla collaborazione con i comitati e le associazioni, che vedrà alcune saracinesche di questa storica via abbellite dalla street art, in un’ottica di responsabilità comune, che va verso il processo di rigenerazione urbana e verso un concreto rilancio del centro storico di Genova. Il nostro obiettivo è quello di creare spazi sempre più vivibili, restituendoli non solo ai residenti ma a tutti i genovesi».
Hub-in (Hubs of Innovation and Entrepreneurship for the Transformation of Historic Urban Areas) è un progetto europeo che comprende il Comune di Genova tra le 8 città pilota che compongono il partenariato; consta di quattro macro-azioni: arredo urbano non convenzionale, arte pubblica, storytelling e progetti innovativi.
Nel panorama italiano ed internazionale, il linguaggio della street art sta assumendo sempre maggiore valore per veicolare in chiave contemporanea la rivalorizzazione di spazi urbani. Nei mesi scorsi è stata svolta un’attività di mappatura delle saracinesche oggetto di intervento, sono state individuate 60 saracinesche e sono stati presi i necessari accordi con i proprietari.
Gli artisti che realizzeranno le opere di street art, selezionati tramite una call for artists, sono: Enrico Sironi, in arte Hemo; Jesus Manuel Pinto Garcia, in arte Suso33; Manuel Perna, in arte Aris; Cesare Bignotti, in arte Useless Idea; Alessandro Battisti Leif, in arte Etnik; Lucio Bolognesi, in arte Basik.
Oltre agli artisti sono stati individuati cinque studenti, attraverso una call for students dedicata a coloro che stanno seguendo un percorso di studi in ambito artistico, che avranno la possibilità di seguire e affiancare parte del lavoro degli artisti coinvolti.
A partire da aprile prenderanno il via anche le attività dedicate alle altre tre azioni del piano.