La Spezia è la provincia ligure dove si è registrato l’aumento maggiore, in termini percentuali, di lavoratori. Lo comunica una nota del Comune spezzino.
Secondo i dati di Infocamere il personale dipendente a tempo determinato e indeterminato nella nostra provincia, escluso il personale afferente al pubblico impiego, ha registrato un +7,12% nel triennio 2021 -2023 con un numero di occupati pari a 67.104 unità nel 2021, 70.045 nel 2022 e 71.885 nel 2023.
La Spezia quindi si conferma, in Liguria, la città dove si registra la maggiore crescita. A seguire Genova (+6,63%), Imperia (+4,38%) e Savona (+4,08%).
“I dati trasmessi da Infocamere – dichiara il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini – attestano il buon lavoro che questa amministrazione e il sistema delle imprese stanno portando avanti. Sulle quattro province liguri La Spezia, infatti, ha registrato un trend in costante crescita di occupati nel triennio 2021-2023, a testimonianza della sempre crescente capacità occupazionale della nostra città. A questo si aggiunge il miglior risultato anche in termini di tasso crescita delle imprese della provincia e la ventinovesima posizione in Italia per ricchezza pro-capite. Un successo che non è certo casuale e che deriva dalla grande attenzione che in questi anni è stata posta al sostegno e alla valorizzazione del tessuto imprenditoriale tramite una progettualità coordinata che non tralasciasse alcun ambito: dalla cultura, al turismo, alla nautica, all’industria, ai lavori pubblici, all’ambiente, ma non solo. Abbiamo un Campus Universitario d’eccellenza in grado di garantire, al termine del percorso di studi, un’occupabilità di oltre il 90%, abbiamo investito nella costituzione di una Rete per Lavoro in grado di fornire formazione specifica e mettere efficacemente in collegamento domanda e offerta tramite lo sportello Infolavoro. La Spezia è ormai una città competitiva e attrattiva, al primo posto per incidenza delle imprese dell’Economia del Mare, con i più importanti brand di yacht e superyacht attivi nel territorio per i quali abbiamo sviluppato il progetto del Miglio Blu che ci rende sempre più competitivi a livello internazionale, oltre al sistema industriale della difesa e al boom del turismo. Continueremo su questa strada che si basa sull’ascolto del territorio, sulla collaborazione e sulla ferma volontà di migliorare la qualità di vita dei cittadini”.