Intesa Sanpaolo avvia da oggi la nuova fase di candidatura delle startup italiane al programma “Up2Stars” – ideato dal primo gruppo bancario italiano in collaborazione con Intesa Sanpaolo Innovation Center – che in questi mesi si è dedicato alle startup attive in settori innovativi e strategici per l’economia del Paese come watertech, energie rinnovabili, efficienza energetica e intelligenza artificiale, registrando complessivamente oltre 300 candidature.
L’obiettivo della quarta call – alla quale sarà possibile autocandidarsi dalla pagina dedicata all’interno del sito di Intesa Sanpaolo – è individuare e sviluppare giovani e promettenti realtà imprenditoriali specializzate nell’IoT (Internet of Things), tecnologia abilitante dell’innovazione e della trasformazione in ottica industria 5.0 e transizione digitale. Dall’illuminazione intelligente allo smart parking, dalla sicurezza alla gestione del traffico e dell’inquinamento ambientale, l’IoT trova infatti una sempre maggiore applicazione sia in ambito industriale che nello lo sviluppo di servizi urbani.
Entro il 3 marzo 2024 potranno autocandidarsi le startup specializzate in:
- Immersive Technology in Smart Cities: soluzioni per illuminazione pubblica, rete semaforica e infomobilità, raccolta dei rifiuti, gestione del verde e controlli strutturali di sicurezza e manutenzione delle infrastrutture.
- IoT per la gestione delle risorse e del territorio: efficienza idrica, monitoraggio della sicurezza del cittadino, qualità dell’aria, mappe del rumore, rilevazione incendi, gestione delle frequenze di comunicazione.
- IoT per mobilità sostenibile: connected cars, veicoli senza autista, mobilità cooperativa (Mobility as a service).
“Il nostro ruolo è facilitare l’incontro fra startup e aziende mature per promuovere sviluppo e transizione digitale del Paese; in meno di due anni dal lancio di Up2Stars abbiamo già contribuito all’accelerazione di 70 startup – su oltre 1.000 candidature ricevute – e organizzato 5 Demo Day per far incontrare le imprese agli investitori. Le startup completano poi il proprio processo di accelerazione attraverso la partecipazione a un percorso in Elite di Borsa Italiana, tra i nostri partner di questo programma – commenta Virginia Borla, executive director Business Governance Banca dei Territori Intesa Sanpaolo – Il nostro obiettivo è da sempre quello di accompagnare la crescita delle imprese, affiancando alla tradizionale erogazione di credito iniziative di valorizzazione, facendo leva sull’innovazione e su partnership strategiche con tutto l’ecosistema territoriale, dalle Università, ai Centri di Ricerca, agli acceleratori”.