«Dopo un confronto tra tutti gli enti coinvolti si è arrivati a una riorganizzazione del cronoprogramma dei lavori per la galleria di Velva, il cui termine era previsto inizialmente per il 10 febbraio, questo alla luce di alcune esigenze manifestate da parte di Anas a causa di cantierizzazioni aggiuntive. Vista l’importanza di questa infrastruttura ci siamo nuovamente confrontati con Anas, che alla luce dei nuovi scenari di lavorazione aggiuntiva ha presentato due possibili cronoprogrammi. Il primo prevedeva una sospensione dei cantieri per le vacanze di Pasqua. Sospensione che avrebbe però portato ad un ulteriore allungamento dei lavori stessi con la riapertura della galleria prevista il primo luglio. La seconda ipotesi prevedeva invece la riapertura il 24 aprile senza una sospensione dei lavori».
«Il tavolo composto dalla Città Metropolitana di Genova, la Provincia della Spezia e con i Comuni del territorio, Maissana, Varese Ligure, Castiglione Chiavarese che ringrazio per la disponibilità, ha deciso di proseguire i lavori senza alcuna interruzione, con la riapertura in orario diurno fissato il 24 aprile».
Così l’assessore alle Infrastrutture Giacomo Giampedrone in seguito alla necessità da parte di Anas di modificare il cronoprogramma degli interventi di adeguamento della galleria “Madonna della Guardia” lungo la strada statale 523 “del Colle di Cento Croci”, a Velva, nel comune di Castiglione Chiavarese.
Durante il periodo compreso dal 2 maggio 2024 al 15 gennaio 2025, la galleria di Velva resterà aperta fino alle 22, per chiudere da quell’ora fino al 6 del giorno successivo. Il restante cronoprogramma dei lavori al traforo “Madonna della Guardia” lungo la strada statale 523 “del Colle di Cento Croci” che collega il comune di Castiglione Chiavarese (Ge) con la frazione di Torza in comune di Maissana (Sp) prevede la chiusura dell’infrastruttura fino al 24 aprile 2024 e l’apertura 24 ore su 24 tra il 25 aprile e il 1° maggio, in occasione delle festività di primavera.
«Siamo consapevoli che la prima necessità – conclude l’assessore Giampedrone – è quella di eseguire al meglio i lavori e nel minor tempo possibile. E, pur comprendendo il disagio, ricordiamo che si tratta di un investimento da quasi 30 milioni di euro e che siamo di fronte a un intervento assolutamente necessario per rendere la galleria più sicura ed efficiente».