La Borsa di Milano apre in rialzo. Il primo indice Ftse Mib guadagna lo +0,48% a 30.395 punti e accelera con i primi scambi. Solo Brunello Cucinelli è in negativo nel listino principale (-0,29%). Guadagnano Prysmian (+2,21%) e Amplifon (+2,12%).
Le Borse europee avviano la seduta in rialzo dopo l’intervista a France 2 della presidente della Bce Christine Lagarde. L’attenzione degli investitori si concentra sulle prossime mosse delle banche centrali sul fronte della politica monetaria.
Fari puntati anche sulle tensioni geopolitiche dopo gli attacchi in Yemen. Apertura positiva per Francoforte (+0,62%), Parigi (+0,34%) e Londra (+0,6%), quest’ultima dopo i dati sul Pil e la produzione industriale.
Le Borse asiatiche chiudono contrastate con la Cina che resta in deflazione anche a dicembre, con minimi segnali di ripresa. Conclude le contrattazioni in rialzo Tokyo (+1,5%), consolidando i guadagni e aggiornando il record per il quarto giorno consecutivo.
Sul fronte macroeconomico in arrivo dal Regno Unito la produzione industriale e il Pil. Previsti anche l’inflazione definitiva di dicembre di Francia e Spagna e l’indice dei prezzi alla produzione degli Stati Uniti.
Prezzo del petrolio in aumento: il Wti con consegna a febbraio passa di mano a 73,72 dollari al barile con un aumento del 2,36% mentre il Brent con consegna a marzo è scambiato a 79,22 dollari con un aumento del 2,34%.
Nei cambi euro poco mosso questa mattina sui mercati valutari: la moneta unica europea è scambiata a 1,0977 dollari con un aumento dello 0,05% e a 159,2800 yen con un calo dello 0,08%.
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco è in diminuzione a 159 punti base (-1,26%). Il rendimento è a +3,72%.