Durante il Consiglio regionale odierno Angelo Vaccarezza ha annunciato le proprie dimissioni da capogruppo della lista civica “Cambiamo con Toti presidente”.
“Questa mattina, in sede di comunicazione all’inizio del Consiglio regionale, ho annunciato la mia volontà di dimettermi da Capogruppo della Lista Cambiamo con Toti Presidente, ruolo che ho ricoperto ininterrottamente dalla nascita del Gruppo fino ad oggi. Una decisione sofferta, figlia di una serie di eventi che mi hanno portato a comprendere come in questo momento non ci fosse più la fiducia nei miei confronti“, scrive Vaccarezza in un post su Facebook.
“Il presidente di un Gruppo importante come quello di Cambiamo, composto da otto consiglieri, due assessori e dal presidente della Giunta deve poter essere certo quando interviene in una discussione e quando prende un impegno, di poterlo fare a nome di tutti. Queste condizioni da diverso tempo mancano, e credo che, proprio per questo motivo, sia doveroso, rimettere il mandato e consentire al Gruppo di nominare un nuovo capogruppo che avrà così la rinnovata fiducia da parte dei consiglieri che lo eleggono”.
“Per quanto mi riguarda – aggiunge nel suo lungo post -, nulla cambia nei miei rapporti nei confronti del presidente, della Giunta e dei miei colleghi consiglieri, che hanno, e continueranno ad avere la mia totale fiducia e il mio totale sostegno. Sono e resto un uomo di Centrodestra. Nel ruolo di Consigliere regionale potrò dedicare interamente il mio tempo al mio territorio; lo farò ascoltando amministratori e cittadini che, da tanti anni mi danno fiducia, e che con il loro voto mi consentono di rappresentarli in Consiglio regionale, anche in considerazione della carenza di rappresentanza della mia Provincia, unica a non avere un assessore all’interno della Giunta”.
“La maggioranza di centrodestra ha provato a minimizzare la vicenda facendola passare per semplice passaggio burocratico, in realtà si tratta di una vera e propria crepa all’interno della coalizione che sostiene la Giunta Toti”, dichiara il capogruppo in Consiglio regionale di Linea Condivisa Gianni Pastorino.
«Le prime crepe – aggiunge – le avevamo già viste mesi fa sul progetto del rigassificatore di Vado. Oggi queste crepe sono visibili anche in Consiglio regionale. Un fatto politico di non poco conto: il consigliere Vaccarezza, pur sottolineando la sua volontà di restare dentro il perimetro del centrodestra e di continuare a sostenere il presidente Toti, rende evidente a tutti la spaccature della coalizione. La questione posta in aula da Vaccarezza è inusuale, intervenendo direttamente in Consiglio regionale, ma sostanziale e molto chiara. Non riguarda piccoli screzi tra le forze di maggioranza ma mette a nudo le diversità di opinioni su grandi tematiche”.