Apertura in calo per la Borsa di Milano. L’indice Ftse Mib cede lo 0,18% a 32.452 punti. Nel listino principale tra i guadagni spicca Amplifon (+2,52%). In positivo anche le banche. In calo Eni (-1,93%) e Saipem (-1,28%).
Apertura debole per le principali Borse europee. Parigi cede lo 0,19% a 7.406 punti, Londra lo 0,29% a 7.667 punti, Francoforte lo 0,09% a 16.579 punti.
Seduta a ranghi ridotti per le principali borse asiatiche. Tokyo è chiusa per festeggiare gli anziani, mentre Shanghai ha perso l’1,42%. Taiwan +0,31%.
In arrivo dall’Eurozona la fiducia degli investitori dei consumatori, insieme alle vendite al dettaglio e al tasso di disoccupazione di novembre. Nessun dato rilevante è atteso dagli Usa, dove però parlerà il presidente della Fed di Atlanta Raphael Bostic.
Prezzi del petrolio in deciso calo. Il contratto sul Wti americano con consegna a febbraio perde l’1,41% e scende a 72,77 dollari al barile, mentre quello sul Brent del mare del Nord con consegna a marzo arretra dell’1,28% a 77,75 dollari al barile.
Nei cambi l’euro apre in lieve rialzo sul dollaro a 1,0948 (+0,05%). Il cambio con lo yen è invece in calo dello 0,27% a 157,82.
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco è in aumento a 168 punti base (+0,61%). Il rendimento è a +3,87%.