Chiusura negativa per la Borsa di Milano con l’indice Ftse Mib che ha terminato a -0,15% (30.295 punti), l’all-share a 32.277 punti (-0,15%), mentre il Ftse Italia Growth è in discesa a -0,35% (8.039 punti).
Nel listino principale brilla Leonardo dopo l’accordo con Knds (+4,26%), in rialzo anche Amplifon (+3,4%) ed Erg (+2,83%). In calo Telecom Italia (-3,67%) e Iveco Group (-2,31%).
Le Borse europee archiviano la seduta in calo in attesa della Fed stasera e domani della Bce e della Bank Of England. Francoforte cede lo 0,15% con il Dax a 16.766 punti mentre Parigi perde lo 0,16% con il Cac 40 a 7.531 punti. Sulla parità Londra (Ftse 100 +0,08% a 7.548 punti).
I prezzi del petrolio hanno virato al rialzo dell’1% sia per il Wti gennaio che supera i 69 dollari al barile sia per il Brent febbraio, in area 74 dollari, dopo i dati sulle scorte della scorte Usa.
Nei cambi l’euro/dollaro è compresso tra 1,0770 e 1,0830
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco ha terminato a 176 punti base (-1,08%). Il rendimento è a +3,93%.