La Borsa di Milano apre debole. Il primo indice Ftse Mib cede lo 0,1% a 30.297 punti. Nel listino principale guadagni marginali. Guida Enel (+0,44%), seguita da Recordati (+0,35%). In calo Banca Monte Paschi Siena (-1,38%) e Stm (-1,3%).
Borse europee fiacche in avvio di seduta, in scia con la chiusura negativa di Wall Street e dei listini asiatici. Londra (-0,37%), Francoforte (-0,2%) e Parigi (-0,15%). Gli investitori concentrano la loro attenzione sulle mosse delle banche centrali.
Le Borse asiatiche chiudono in calo in scia con Wall Street e con l’andamento del prezzo del petrolio. In forte aumento i rendimenti dei titoli di Stato del Giappone. Seduta in flessione per Tokyo (-1,76%).
Sul fronte macroeconomico si guarda alla produzione industriale di Germania e Italia, il Pil finale del terzo trimestre dell’Eurozona e dagli Usa le richieste settimanali di disoccupazione.
Prezzo del petrolio in lieve rialzo sui mercati con il Brent che scambia ai minimi degli ultimi cinque mesi a 74,65 dollari (+0,47%) mentre il Wti del Texas passa di mano a 69,66 (+0,4%). Sul mercato ci sono dubbi sull’effettiva adesione dei paesi Opec+ all’accordo sui tagli alla produzione dei giorni scorsi.
Nei cambi euro stabile all’avvio di giornata. La moneta unica passa di mano a 1,076 sul dollaro (+0,01%) mentre lo yen scambia a 156,975 (-0,98%).
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco è in lieve aumento a 174 punti base. Il rendimento è a +3,96%.