È stata resa pubblica la graduatoria del bando di gara per il primo lotto dei lavori per il trasferimento della scuola politecnica dell’Università di Genova agli Erzelli, nel nuovo parco scientifico-tecnologico.
“Un sostanziale passo in avanti per la Liguria, regione punto di riferimento europeo per le attività di ricerca e sperimentazione, sia in ambito ingegneristico, che in quello sanitario”, si legge nella nota diffusa da Regione Liguria.
L’apertura delle buste delle offerte economiche si è conclusa nella giornata di ieri, lunedì 20 novembre, con sette proposte pervenute. La graduatoria del bando ha visto al primo posto per punteggio complessivo (punteggio dell’offerta economica sommato a quello per l’offerta tecnica riparametrato) l’impresa Percassi spa.
Il lotto in oggetto (lotto B) è costituito da cinque corpi di fabbrica destinati a laboratori per le attività di ricerca e sperimentazione, compresa una viabilità privata di servizio agli edifici. Il valore dell’appalto è di 90,3 milioni, iva esclusa, con durata prevista dei cantieri pari a due anni e mezzo. Con la pubblicazione della graduatoria, è stato avviato l’iter amministrativo di verifica della congruità dell’offerta. Terminata la procedura, la Direzione Centrale organizzazione procederà quindi all’aggiudicazione dei lavori alla ditta risultata vincitrice.
«Prende forma il progetto degli Erzelli, riferimento high tech che coniugherà ricerca traslazionale, tecnologie e sanità per la creazione di un polo di eccellenza a livello internazionale – commenta il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti -. Quella di oggi è un’ottima notizia: una volta concluse le verifiche del caso, avvieremo a inizio 2024 il cantiere della nuova scuola Politecnica universitaria in perfetta linea con il cronoprogramma. Il primo lotto rientra in una visione d’insieme connessa al nuovo ospedale del Ponente, ovvero il primo istituto di ricerca e cura dedicato alla medicina computazionale, che costituisce il progetto bandiera della Liguria per il Pnrr e che rafforzerà la centralità della Liguria in Europa».
«Con gli ulteriori 120 milioni stanziati dal Governo nella legge di stabilità – aggiunge Toti – la copertura finanziaria riguarda l’intero progetto e nei prossimi mesi si definiranno le procedure di affidamento per la costruzione del nuovo ospedale e la gara di appalto del secondo e ultimo lotto dell’Università».
«Accogliamo con entusiasmo la notizia dell’avanzamento dell’iter per il trasferimento della scuola politecnica dell’Università di Genova in uno spazio adeguato alle potenzialità dell’ateneo – spiega Federico Delfino, rettore dell’Università di Genova -. Ci auspichiamo che con l’aggiudicazione del primo lotto potremo procedere con la posa della prima pietra del cantiere secondo i tempi previsti ovvero a inizio 2024. È dal 2006 che si parla del progetto per la facoltà di Ingegneria ed entrare nel vivo dei lavori sarebbe una grande soddisfazione, soprattutto per gli studenti, perché serve una nuova sede per ampliare l’impatto della ricerca e della formazione».