Il cantiere nautico Baglietto ha lanciato il progetto di tesi per il diploma accademico di primo livello in Transportation Design e Interior Design presso lo Ied, il prestigioso istituto specializzato in design.
I futuri designer, coadiuvati da Guido Penco, technical development director Baglietto, dal professore Luca Sordelli titolare della cattedra e da Marco Mastroeni, coordinatore didattico, dovranno cimentarsi nella rilettura di un’imbarcazione Fast in alluminio.
Il concept di nuovo yacht dovrà riprendere gli stilemi classici della tradizione degli yacht plananti Baglietto firmati dai grandi designer come Cichero e Paszkowski, riproponendoli in chiave contemporanea, senza tralasciare, tuttavia, le principali richieste del mercato attuale. In particolare, gli ampi volumi, specialmente per gli spazi esterni, il contatto con l’ambiente circostante ed il mare, soprattutto a poppa, e attenzione ai temi della sostenibilità. Il progetto di tesi si concluderà con la discussione della tesi a fine corso.
«Siamo molto felici di questa collaborazione con un istituto illustre come lo Ied – commenta Raffaella Daino, responsabile comunicazione di Baglietto presente allo “start and go” del progetto – Credo che il tema che abbiamo proposto sia molto sfidante per i ragazzi e possa concedere loro grande spazio alla creatività sia progettuale che realizzativa».
«Questa partnership strategica nasce dalla volontà comune di Baglietto e Ied Torino di sostenere l’eccellenza accademica e fornire ai futuri designer un’esperienza pratica nel settore del design navale. Gli studenti del corso triennale in Transportation Design potranno applicare creatività e competenza sviluppando il progetto di tesi in collaborazione con i professionisti di un’azienda di rilievo mondiale, che rappresenta la migliore tradizione italiana in un ponte unico tra il mondo accademico e l’industria», commenta Michele Albera, coordinatore del corso triennale in Transportation Design Ied Torino.
Baglietto
Il Cantiere Baglietto è specializzato nella costruzione di nuove imbarcazioni plananti in alluminio e megayacht dislocanti e semidislocanti in acciaio e alluminio dai 35 ai 65 metri. Baglietto oggi conta di 2 sedi produttive, a La Spezia (headquarter) e Carrara (sede operativa). La sede di La Spezia si espande su una superficie di ca. 35.000mq. Importanti investimenti hanno visto, negli ultimi anni, il rinnovamento dell’intero impianto produttivo con la costruzione, a La Spezia, di 3 nuovi capannoni per imbarcazioni fino a 65m e banchine attrezzate per ospitare navi fino a 70m. Un travel lift da ca 1200 t, il più grande in Europa, consente l’alaggio e varo di yacht fino a 65m. L’unità operativa di Carrara conta, invece, 2 aree di 5000mq ciascuna destinate una alla costruzione delle imbarcazioni militari con marchio Baglietto Navy, oltre che di alcuni modelli dell’iconico marchio Bertram Yachts, dal 2015 parte del gruppo Baglietto; La seconda area comprende 4 nuovi capannoni destinati alla costruzione della linea Dom e yacht fino a 46m.