La Regione Liguria è stata la prima in Italia a varare la nascita del Gruppo di Azione Locale unico da Ponente a Levante, denominato “Gal Fish Liguria” su candidatura della Camera di Commercio Riviere di Liguria.
«Questo battesimo ha visto la contestuale dotazione finanziaria di oltre 3,8 milioni di euro sino al 2027 – spiega il vice presidente della Regione Liguria con delega alla Pesca e al Marketing Territoriale Alessandro Piana – di cui sono già disponibili oltre 2 milioni di euro. Fondi, che per un capitolo di spesa pari a 150 mila euro, andranno proprio ai progetti pilota e alle misure di contrasto alle specie aliene. Queste risorse, se sarà necessario, potranno essere ulteriormente incrementate direttamente da Regione Liguria utilizzando i fondi del Feampa allocati sulla Priorità 2, specifica per l’acquacoltura. Infine, vorrei ricordare che Regione Liguria ha finanziato, attraverso la misura 2.48 del Feamp, l’installazione di adeguate reti di protezione dei vivai. Così come da mesi tiene monitorata la situazione insieme ad Arpal ed altri enti competenti per tutelare al meglio il nostro habitat e i mitilicoltori liguri».
Il ministero ha dato il sostegno straordinario per contenere gli effetti della crisi economica generata da specie aliene pari a 10 milioni di euro per l’intero paese.
«Fondi a cui potrà attingere anche la Liguria − aggiunge Piana −nel caso dovessimo riscontrare una presenza di granchi blu tale da compromettere la produzione. Sarebbero beneficiari Consorzi e imprese della pesca e dell’acquacoltura per la semina, il ripopolamento e l’acquisto di strutture fisse e mobili istallate per la protezione degli allevamenti da questa specie invasiva».