Chiusura in rialzo, vicino ai massimi di seduta, per le Borse europee, anche se la volatilità è aumentata dopo la diffusione dei dati sull’occupazione negli Stati Uniti relativi al mese di settembre che registra la creazione di altri 336 mila nuovi posti di lavoro a settembre, aumentando le possibilità che la Federal Reserve possa nuovamente intervenire sul costo del denaro. Milano segna +1,16, Londra +0,58%, Madrid +0,85%, Parigi +0,88%, Francoforte +1,06%.
Spread Btp/Bund sui 201 punti (variazione +1,01%, rendimento Btp 10 anni +4,89%, rendimento Bund 10 anni +2,88%).
A Piazza Affari guida il listino principale Banco Bpm (+3,46%), in una giornata favorevole agli istituti di credito. Tonfo di Telecom, penalizzata dai dubbi sulle conseguenze dell’incontro Mef-Vivendi per il futuro del progetto di separazione della rete.
L’euro/dollaro, dopo essere calato con la pubblicazione del rapporto sul mercato del lavoro Usa è risalito fino a 1,0585 (da 1,0534 questa mattina).
Petrolio in lieve rialzo a 84,2 dollari al barile per il Brent nella consegna dicembre e a 82,4 dollari per il Wti nella consegna novembre. Il gas naturale è a 37,8 euro al meagawattora in rialzo del 4,6%.