Un incremento di visitatori del 13,9% rispetto al 2022 per un totale di 118.269 ingressi all’edizione 2023 del Salone Nautico. Numeri che soddisfano ampiamente Confindustria Nautica e arricchiti da 3190 prove in mare (con due giorni di maltempo che ne hanno impedito il pieno svolgimento), 1316 giornalisti accreditati, 11 ore di servizi radio e tv, 2294 articoli.
Il presidente Saverio Cecchi annuncia le date della prossima edizione: 19-24 settembre, consolidando ormai l’assetto su sei giorni che soddisfa gli operatori in un periodo molto fitto dal punto di vista fieristico per il settore, con Cannes e Montecarlo in calendario.
Un Salone che guarda ancora avanti. «Ormai anche le pietre sanno che siamo i numeri uno − dice Cecchi − vogliamo diventarlo anche per la manifestazione del nostro settore. Nel mio mandato abbiamo riportato il dialogo e convinto gli ultimi scettici che Confindustria Nautica non pensa solo ai proprio interessi. Pensiamo anche a Genova. Ringrazio chi ha fatto e diretto questo Salone, vorrei abbracciare tutti perché per me è il quinto Salone ed è andato sempre in crescendo. Grazie alla mia squadra, siamo una macchina da guerra. Io nella mia carriera sportiva ho vinto da timoniere due campionati italiani, ma si sa che non basta avere un buon timoniere per vincere, serve un buon equipaggio».
Promosso, con qualche riserva dovuta al maltempo che ha flagellato i primi giorni di apertura, anche il percorso espositivo ampliato sul lato Nord del padiglione blu, dove l’acqua è entrata da poco nei canali del Waterfront di Levante. Il direttore commerciale del Salone Alessandro Campagna conferma: «I flussi e i percorsi sono stati positivi nella banchina Nord, che era quella meno visibile. Abbiamo ricevuto riscontri di successo delle visite. I cantieri erano comunque consapevoli dei lavori in corso e hanno comunque investito in vista dell’allestimento dei prossimi anni. C’è stato qualche disagio per la pioggia, ma lo hanno accettato».
Per volare ancora di più Cecchi chiede maggior facilità per raggiungere Genova: «Sappiamo fare nostro mestiere, i player principali sono soddisfatti. Serve investire in infrastrutture e anche sui voli che servono l’aeroporto di Genova. Non possiamo impiegare sei ore da Ventimiglia al capoluogo».
Il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti conferma che proprio grazie ai fondi che riceverà la Regione dopo l’accordo col governo firmato proprio al Nautico, al Cristoforo Colombo andranno ulteriori 10 milioni.
«L’impressione è che è stato un bellissimo Salone − dichiara il sindaco di Genova Marco Bucci − anzi, sicuramente il più bello dei miei sette perché non c’è stata la crisi del settimo anno. L’effetto dei canali, dell’allargamento è stato fin superiore alle mie aspettative ed è anche piaciuto alla gente, pur non essendo finito. Ovviamente sono contento della nautica, perché la nautica è in espansione. C’è e continuerà a esserci ancora di più una grande ricaduta economica occupazionale. Non dimentichiamo che tutto il lavoro di vendita, manutenzione e servizi di tutte queste barche, poi dopo viene fatto qui dalla città e quindi questa nuova darsena sarà poi popolata da tutto il mondo della nautica. Avremo anche lo sport ovviamente, avremo tante fiere».
Toti aggiunge: «Le interviste dei principali operatori parlano di un successo di vendite oltre le aspettative e la città ha abbracciato il Salone come mai nella storia, con una serie di eventi che hanno coinvolto decine di migliaia di persone. Il Salone Nautico è sempre di più un evento di Genova e della Liguria. Da questo punto di vista il lavoro sinergico che è stato fatto in questi anni sta dando frutti straordinari sia in termini di prodotto interno lordo, sia in termini di occupazione».