Leonardo “continua a mostrare una solida performance operativa e le sue metriche di credito si stanno rafforzando in modo sostenibile a un livello che consideriamo commisurato a un rating investment grade, supportato dall’impegno del management a mantenere un solido bilancio”. S&P ha alzato i rating di credito e di emissione a lungo e breve termine su Leonardo e il suo debito senior non garantito a ‘BBB-/A-3’ da ‘BB+/B’. Confermato l’outlook stabile.
I solidi risultati e le prospettive del primo semestre 2023 di Leonardo confermano utili più elevati per il resto del 2023 e per il 2024, sottolinea l’agenzia di rating. Il gruppo ha recentemente pubblicato “un portafoglio ordini in espansione, maggiori ricavi, rafforzamento della redditività e dei flussi di cassa e riduzione graduale del debito”.
S&P prevede che “queste tendenze continuino con il portafoglio ordini di Leonardo in aumento a oltre 40 miliardi di euro (2,5x-3,0x fatturato annuo), che dovrebbe supportare una crescita del fatturato annuo di circa il 4%-5% nel 2023-2024”.
La valutazione di S&P è arrivata venerdì sera. Oggi il titolo di Leonardo in Borsa è tornato oltre 13 euro per azione, recuperando livelli che aveva perso a novembre 2017 dopo il profit warning lanciato per il settore elicotteri, problema da tempo superato. Intorno alle 13.15 segna +2,48%.