Dopo il tavolo comune sulla logistica, Liguria, Lombardia e Piemonte si sono nuovamente riunite in ottica di Sviluppo economico con i tre assessori regionali che hanno iniziato un percorso che vuole essere di condivisione di buone pratiche in ambito bandi, ma anche consolidare un’alleanza anche in ottica di richieste da fare a Roma.
Oggi il primo incontro in Camera di Commercio di Genova anche con gli stakeholder, in particolare gli imprenditori, proprio per consolidare l’alleanza strategica del Nord Ovest. In futuro anche tavoli tecnici tra i direttori dei vari dipartimenti.
L’obiettivo è armonizzare i bandi in modo da condividere le buone pratiche facendo in modo di uniformare anche nei tempi ciò che funziona ed è particolarmente richiesto. Inoltre, sul lungo termine, sono stati scelti cinque macro-settori di sviluppo macroregionale: l’aerospazio, l’automotive, l’industria energetica, la logistica e i microchip.
«Con questa mattinata proficua di lavori abbiamo cercato di rinverdire la suggestione del ‘triangolo industriale’ che leggevamo sui libri di scuola con dei fatti concreti − spiega l’assessore regionale allo Sviluppo economico di Regione Liguria Andrea Benveduti − questa ‘Cabina economica del Nord Ovest’ non andrà a interferire con quella già esistente sulla logistica ma rimarchierà l’importanza economica di traffici snelli, efficaci ed efficienti come elementi strutturali della catena del valore di ogni produzione. A questo proposito scriveremo l’ennesima lettera al ministro Fitto per chiedere lo sblocco delle Zone Logistiche Semplificate di Genova e della Spezia, che attendiamo da anni».
«Quello odierno è stato un incontro estremamente proficuo − commenta l’assessore allo Sviluppo economico di Regione Lombardia Guido Guidesi − strutturiamo una collaborazione strategica con il coinvolgimento degli stakeholder. Facciamo sistema tra le nostre tre Regioni con il contributo importante delle aziende, attivando strategie per i singoli settori produttivi per anticipare i tempi attraverso le grandi capacità di ingegno dei nostri imprenditori, la qualità dei loro lavoratori e il sano rapporto pubblico-privato che per la Lombardia è sempre stato un punto di forza. La prossima tappa di questo percorso sarà in Lombardia a ottobre: andiamo avanti verso obiettivi comuni».
«Gli imprenditori continuano a lavorare, continuano a investire − afferma l’assessore allo Sviluppo economico della Regione Piemonte Andrea Tronzano − continuano ad essere resistenti, resilienti, quindi io credo che dobbiamo fare un ragionamento tutti insieme. Siamo un sistema unico. Crediamo anche che sia importante sbloccare fondi importanti come quelli di Sviluppo e Coesione. Il ministro Fitto sta lavorando seriamente quindi dovrebbe accadere abbastanza rapidamente. Ci servono perché tra l’altro sono fondi molto flessibili e quindi servono anche per le infrastrutture. Speriamo che avvenga subito dopo l’estate o addirittura prima».
Prossimo appuntamento a ottobre a Milano.