Nella seduta di ieri il Comitato di Gestione ha approvato le prime note di variazione al bilancio di previsione 2023 dell’Autorità di sistema portuale del Mar Ligure Occidentale.
Nel dettaglio sono previste maggiori entrate per 49,9 milioni di euro e maggiori uscite per 56,4 milioni di euro, con un saldo della gestione che passa da -128,1 milioni di euro a -134,7 milioni di euro, coperto attraverso il ricorso all’avanzo di amministrazione dei precedenti esercizi. La programmazione ordinaria delle opere passa così da una previsione a Bilancio di 66,2 milioni di euro a 107,4 milioni di euro.
Incluse nella programmazione anche i progetti “Green Ports” finanziati nell’ambito del Pnrr, per i quali all’ente è stato riconosciuto un contributo di oltre 33,2 milioni di euro con l’accordo di finanziamento registrato di recente alla Corte dei conti. Per questi progetti, che riguardano sia lo scalo di Genova che quello di Savona-Vado e prevedono l’installazione di impianti fotovoltaici su edifici esistenti e di colonnine di ricarica per la mobilità in porto oltre all’acquisto di automezzi elettrici, sono state pubblicate in questi giorni le manifestazioni di interesse.
Previsto in variazione anche il contributo di 5,2 milioni di euro che il Mit ha riconosciuto all’AdSP per il così detto “caro materiali” per appalti in corso di esecuzione, le cui lavorazioni sono state eseguite nel primo semestre 2022 (345 mila euro) e nel secondo semestre 2022 (4,88 milioni di euro).
In tema di lavoro portuale, il board ha approvato il riconoscimento di un contributo pari ad euro 93.338 in favore dalla Compagnia Culp “Pippo Rebagliati” di Savona, secondo quanto previsto dall’art 17 comma 15 bis L. 84/94 relativo al reimpiego in altre mansioni del personale non idoneo allo svolgimento delle operazioni e servizi portuali per il periodo gennaio-marzo 2023.
Il Comitato ha inoltre espresso la sua posizione in merito al fermo indetto dalle associazioni dell’autotrasporto di Genova relativamente alla mancata adozione di provvedimenti derivanti dall’accordo siglato in data 14 ottobre 2021 concernente le misure di indennizzo a seguito del crollo del ponte Morandi. Per approfondimenti, consultare il documento in allegato.
Infine, approvati anche altri provvedimenti relativi al rilascio e rinnovo di concessioni e autorizzazioni ex art. 24, ex artt. 45 bis.,46, 55 e 54 del Codice della Navigazione.