
Chiusura in moderato ribasso per le Borse europee, che rilevano i dati deludenti dell’economia globale e attendono le decisioni delle banche centrali sui tassi di interesse. Milano segna -0,17%, Londra -0,34%, Madrid -0,11%, Parigi -0,16%, Francoforte -0,12%.
Spread a 187 punti (variazione +0,20%, rendimento Btp 10 anni +4,22%, rendimento Bund 10 anni +2,34%).
A Piazza Affari brilla Mps (+4,24%) grazie ai giudizi degli analisti che valutano positivamente i risultati della ristrutturazione perseguita dal vertice della banca. Bene anche Fineco (+2,08%), Stm (+1,86%) ed Erg (+1,58%). In ribasso Telecom Italia (-2,24%), poiché sembra sfumare l’ipotesi di un’offerta unica per la rete. Calano anche Amplifon (-2,27%) e Cnh Industrial (-2,21%).
L’euro si posiziona a 1,0859 dollari (da 1,0873 ieri in chiusura) e vale 148,38 yen (da 148,00), mentre il rapporto dollaro/yen è a 136,65 (136,08).
Perde terreno il petrolio dopo i rialzi della vigilia e della notte: il Brent luglio cede lo 0,53% a 74,83 dollari e il Wti giugno lo 0,53% a 70,73 dollari al barile. In calo dell’1,6% il prezzo del gas ad Amsterdam a 31,8 euro al megawattora.