Attese oltre 300 aziende e 73 delegazioni estere per Seafuture, fiera internazionale della blue economy e dell’innovazione tecnologica legata al settore difesa, che si terrà dal 5 all’8 giugno all’interno dell’arsenale marittimo della Marina Militare alla Spezia.
L’edizione 2023 segna un’ulteriore crescita legata al contesto mondiale che ha portato temi come la difesa sottomarina e la sicurezza marittima al centro dell’agenda dei governi.
«L’Italia è una piattaforma sul Mediterraneo con un ruolo geostrategico di cui non è ancora pienamente consapevole – ha detto ha detto Cristina Pagni, presidente di Italia Blue Growth che organizza l’evento –. Seafuture afferma questo: aggregare per essere più competitivi».
La manifestazione ha decuplicato le aziende presenti in otto edizioni, affiancate dalle delegazioni della marine militari di quattro continenti. Tra i partner Fincantieri, Leonardo, Mbda ed Elettronica Group. «La Marina vuole fare sistema con le industrie – ha detto il contrammiraglio Giuseppe Scorsone, direttore dell’arsenale militare –. Non a caso oggi il pattugliatore d’altura Morosini è in Indonesia e il 1° luglio la Vespucci parte per il giro del mondo».
Il programma prevede 50 conferenze e 3mila incontri negli spazi dell’Arsenale e su unità ormeggiate all’interno della base. I temi vanno dall’intelligenza artificiale per la gestione delle infrastrutture strategiche, di grande interesse dopo il danneggiamento del gasdotto Nord Stream, alle tecnologie per filtrare gli scarichi urbani. Uno spazio sarà dedicato alla “Diana initiative”, programma di innovazione lanciato dalla Nato per gli alleati, per la prima volta presentato in Italia. Tra gli ospiti i ministri della Difesa Crosetto e quello del Mare Musumeci. La serata inaugurale l’attore Giancarlo Giannini leggerà poesie sul ponte di Nave Trieste, la portaerei della Marina Militare in consegna nello stabilimento del Muggiano.