In centro storico a Genova pronti altri 7 nuovi baby pit stop.
Il Patto per il centro storico, rete di soggetti del terzo settore attivi per la rigenerazione del cuore della città vecchia, e Unicef Comitato Liguria inaugureranno sabato 13 maggio alle ore 15,30 al nido d’infanzia Vico Rosa, via della Maddalena 16, 7 baby pit stop, posizionati tra i sestieri della Maddalena e del Molo.
Nel nido si terrà il taglio del nastro per avviare questo nuovo servizio per la comunità, in rappresentanza dei luoghi adatti e attenti alla prima infanzia.
La campagna “Liguria Allatta” è promossa da Unicef a garanzia dell’accoglienza di genitori che in questo modo possono allattare o cambiare il pannolino ai loro bimbi in spazi adeguati, coinvolgendo alcuni centri di riferimento (hub) del centro storico.
«Siamo contenti che nel cuore di Genova fioriscano i baby pit stop, spazi adeguati promossi dall’Unicef per garantire i diritti sanciti dalla convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Bel risultato!», commenta Franco Cirio, presidente del Comitato regionale Unicef Liguria.
In particolare, i baby pit stop si troveranno nei seguenti centri:
- Nido d’Infanzia Vico Rosa, Via della Maddalena 16
- Officina della Cura, Via della Maddalena 31 R
- Giardini Luzzati, Piazza Giardini Luzzati
- Artroom, Piazza Ferretto 2 R
- Prione Hub, Salita del Prione 22
- Vineria del Molo, Piazza di San Donato 51
- Al Chiostro Genova, via Santa Maria di Castello 33
L’immagine dei baby pit stop indicherà a cittadini e turisti questa possibilità.
«Aggiungiamo un altro tassello per rendere il centro storico uno spazio sempre più inclusivo e accessibile – afferma Marco Montoli, responsabile Patto di sussidiarietà del Sestiere del Molo -. Per questo abbiamo accolto subito, e con entusiasmo, l’iniziativa promossa da Unicef. L’allattamento è un gesto naturale che tutte le madri dovrebbero poter compiere ovunque poiché si tratta di un diritto inalienabile di madre e figlio».
A breve, verranno attrezzati altri hub del Patto per il centro storico, in un’ottica di sostenibilità e vivibilità.
«Questo servizio è studiato per venire incontro a chi, per strada, può trovare difficile trovare un punto dove cambiare e nutrire il proprio bambino ed è un segno tangibile della sensibilità della nostra città verso le famiglie, per rendere Genova più confortevole e accessibile, anche verso i numerosi turisti. – Aggiunge l’assessore comunale ai servizi sociali e alla famiglia, Lorenza Rosso – La collocazione di questi nuovi baby pit stop sarà inserita nella relativa mappa geolocalizzata, curata da Agenzia per la Famiglia, accessibile sia dal sito del Comune sia dall’app “HappyFamily” Genova».
Il Patto è una rete composta da 92 soggetti del privato sociale che con il finanziamento derivante dal Piano Caruggi del Comune di Genova prevede interventi di durata quinquennale per una rigenerazione complessiva di questa vasta area della nostra città. La vivibilità di un luogo cresce con tanti piccoli grandi apporti per rendere i cittadini sempre più protagonisti di un cambiamento in una zona ad alta complessità.