Il Comitato di Gestione dell’AdSP del Mar Ligure Orientale, nella seduta di ieri, ha approvato il bilancio consuntivo 2022. Il documento contabile, che sintetizza l’attività svolta dall’ente nel periodo considerato, traducendo in termini finanziari i programmi di infrastrutturazione avviati e le attività legate alla gestione del territorio di competenza, segnala come l’ente sia riuscito a realizzare considerevoli investimenti in opere. Nel bilancio, predisposto dal dirigente amministrativo Lorenzo De Conca, se ne evince la portata: oltre 100 milioni di euro, un record mai raggiunto fino a oggi per gli scali della Spezia e Marina di Carrara. Tra quelli più importanti, gli interventi relativi al Molo Crociere alla Spezia e al nuovo waterfront a Marina di Carrara.
Circa metà degli investimenti sono finanziati con risorse proprie dell’ente, mentre il restante con fondi ministeriali. Da sottolineare come le gare necessarie ad avviare gli interventi, finanziati dal Pnrr, siano state tutte espletate nei termini e tempi previsti.
Il 2022 evidenzia, inoltre, un avanzo primario di gestione (entrate correnti meno spese correnti) di circa 9 milioni di euro. Tali risorse, sommate a quelle già disponibili, consentiranno, se necessario anche attraverso l’accensione di mutui flessibili, di avviare gli importanti investimenti infrastrutturali previsti nel 2023 che cubano, nel complesso, a 221 milioni di euro, di cui 30 a carico dei privati.