«Questa è la prima mostra che facciamo qui a Genova e non è solo una mostra ma è un progetto: il progetto della Galleria. La Galleria Bper Banca vuole unire e valorizzare il patrimonio artistico del Gruppo, che è partito come patrimonio Bper ma poi si è incrementato man mano con le acquisizioni importanti che abbiamo fatto, l’ultima appunto quella di Carige». La presidente del Gruppo Bper, Flavia Mazzarella, presenta così la mostra “Sinfonie d’arte. Capolavori in dialogo tra Modena e Genova” che aprirà al pubblico dopodomani, 21 aprile, e sarà visitabile gratuitamente a Palazzo Doria Carcassi fino al 23 luglio 2023.
«Bper Banca riserva grande attenzione a tutti i temi culturali e lo abbiamo evidenziato anche nel nostro piano industriale − dice la presidente −. Siamo sempre in prima linea nella promozione della cultura e specialmente all’arte per raccontare la bellezza dei nostri territori e il saper fare dei nostri artisti. La Galleria Bper Banca è nata e si è sviluppata per questo motivo e agisce affinché, attraverso l’arte e la cultura, si possa trasmettere un efficacie messaggio di sostenibilità. Per le collezioni d’impresa sarà sempre più necessario considerare la cultura come un potente innesco da cui far generare eventi e iniziative capaci di sostenere il cambiamento virtuoso sulle comunità di riferimento».
La mostra è organizzata dalla Galleria Bper Banca e Fondazione Carige ed è curata da Anna Orlando e Lucia Peruzzi. Il percorso espositivo è composto da oltre 30 opere dei massimi capolavori dal Cinquecento al Settecento della Collezione Bper Banca appartenenti al nucleo modenese – Gioacchino Assereto, Giovanni Francesco Barbieri detto il Guercino, Guido Reni, Alessandro Tiarini e Antonio Maria Vassallo, tra gli altri.
«Questa mostra rappresenta un ponte tra Modena e Genova − racconta Sabrina Bianchi, responsabile del patrimonio culturale Bper Banca − portiamo a Genova le eccellenze del nucleo collezionistico modenese, in dialogo con una selezione di importanti opere provenienti dalla collezione Carige, confluite nella nostra corporate collection».
La mostra è ospitata a Palazzo Doria Carcassi, in via Chiossone 10, sede della Fondazione Carige. «È una grande occasione per ammirare dipinti di particolare bellezza e importanza filtrati da ambienti culturali e sociali differenti − commenta il presidente della Fondazione Paolo Momigliano − e per ribadire l’importanza di un legame storicamente legato al territorio, che si rafforza grazie alla sensibilità di Bper Banca, nella comune volontà di intraprendere un percorso che si inserisce a pieno titolo e arricchisce il panorama dell’offerta culturale della nostra città».

Il percorso espositivo si sviluppa in sei sale del piano nobile di Palazzo Doria Carcassi, un elegante edificio di origine cinquecentesca, ampliato e rinnovato nel Seicento e Settecento.
La mostra, dopo la prima sala dedicata ai capolavori emiliani di collezione genovese (Emiliani a confronto) invita il pubblico ad approfondire alcune tematiche che si snodano in cinque sezioni, all’interno delle quali le opere vengono legate tra loro da un fil rouge iconografico e analizzate da un punto di vista critico: Magie di luce, I colori della musica, Vergini ed eroine, Il fascino del quotidiano e Gesti di seduzione.
«Il confronto diretto tra dipinti di scuole diverse o di epoche diverse è estremamente stimolante − dicono le curatrici Anna Orlando e Lucia Peruzzi − non solo per vedere i diversi approcci alla realtà dipinta, ma anche per capire come ambienti culturali diversi possano influenzare interpretazioni diverse e visioni differenti di uno stesso universo di riferimento, reale o immaginario che sia».
La mostra è visitabile tutti i venerdì, sabato e domenica dalle 10 alle 18. Ingresso libero e gratuito. Visite guidate su prenotazione a questo link. Per info: 059.2021598 o sul sito www.lagalleriabper.it.