Liguria Digitale è stata insignita del Premio Industria Felix per i risultati di bilancio conseguiti nell’anno fiscale 2021.
Questa mattina, al centro congressi Unione Industriali di Torino, in occasione del 47esimo evento Industria Felix, edizione dedicata a Liguria, Piemonte e Valle d’Aosta, all’azienda partecipata della Regione Liguria è stata conferita l’alta onorificenza di Bilancio come ‘migliore impresa del settore servizi innovativi per performance gestionale e affidabilità finanziaria Cerved con sede legale in Liguria’.
L’evento, per presentare i risultati dell’inchiesta annuale su 700 mila imprese di capitale con sede in Italia, è stato organizzato da Industria Felix Magazine, supplemento del Sole24Ore, in collaborazione con Cerved, Università Luiss Guido Carli, Associazione culturale Industria Felix, con il sostegno di Confindustria, il patrocinio di Regione Piemonte, Agenzia Piemonte Lavoro, Simest, Unione Industriali Torino, e la partnership de Il Sole 24 Ore e Askanews, Banca Mediolanum, Mediolanum Private Banking, Grant Thornton, Plus Innovation, M&L Consulting Group.
«Siamo orgogliosi – dice il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti − che Liguria Digitale sia stata scelta da Industria Felix, dopo l’analisi di migliaia di società di capitali con sede legale in Italia, come una tra le più performanti nel suo settore. Il fatto che un’azienda pubblica come Liguria Digitale sia stata riconosciuta a livello nazionale come impresa competitiva e affidabile è un risultato che si commenta da sé. L’inchiesta presentata oggi da Industria Felix Magazine e Cerved conferma inoltre che le imprese liguri sono in crescita».
«Il Premio industria Felix – aggiunge Enrico Castanini, amministratore unico di Liguria Digitale – è un riconoscimento molto prestigioso che, insieme alle 12 certificazioni di qualità ottenute, riconosce all’azienda tanti meriti: qualità, professionalità, trasparenza e attendibilità. L’approvazione del bilancio 2022 è attesa per maggio, ma posso anticipare che il trend continua ad essere positivo con risultati concreti e di rilievo, con importanti ricadute occupazionali specialmente sui giovani. In questo momento in Liguria Digitale gli under 35 sono il 23%, di cui il 52% donne, e arrivano da diversi Paesi: dall’Albania alla Bosnia Erzegovina, dalla Cina alla Colombia, dall’Eritrea all’India, dalla Romania all’Ucraina, solo per citarne alcuni».