Il 3 marzo la U.S. Air Force ha annunciato la decisione di avviare la produzione iniziale degli elicotteri Mh-139A Grey Wolf, consentendo così a Boeing e Leonardo di annunciare il contratto per la consegna delle prime 13 unità.
L’avvio di tali attività di produzione porterà alla fornitura dei primi elicotteri operativi e che sostituiranno l’attuale flotta di Uh-1N con consegne nel 2024.
Il Grey Wolf è un elicottero multi-missione basato sull’Aw139 di Leonardo, modello di grande successo e che vanta oggi oltre 1130 unità in servizio in tutto il mondo. Il Grey Wolf è progettato per proteggere i missili balistici intercontinentali e per trasportare personale governativo e delle forze di sicurezza Usa.
«Questa decisione rappresenta un passo in avanti fondamentale verso l’ingresso in servizio dell’MH-139 e per garantire alla U.S. Air Force ancora maggior sicurezza missilistica nei prossimi decenni − ha dichiarato Azeem Khant, direttore del programma Mh-139 per la Boeing − lavoriamo con impegno per avviare le consegne il prossimo anno».
«Il personale di Leonardo impegnato nel programma insieme al nostro partner Boeing è impaziente di portare avanti questa collaborazione ed è fortemente impegnato a garantire il pieno successo della flotta» ha aggiunto Clyde Woltman, ceo di Leonardo Helicopters Us.
La forza dell’Mh-139A si basa sugli sforzi collaborativi di Leonardo in qualità di costruttore dell’elicottero e di Boeing quale prime contractor responsabile della militarizzazione e supporto del programma. Leonardo produce l’elicottero multimissione con certificazione civile presso il suo sito di Philadelphia mentre Boeing è responsabile dell’acquisizione e installazione dell’equipaggiamento militare, oltre che del supporto dopo le consegne. Con un modello di successo come l’Aw139 di Leonardo e l’avanzata tecnologia di Boeing, la U.S. Air Force ottiene il miglior elicottero in risposta alle sue importanti esigenze operative.
Le capacità dell’Mh-139A, spiega l’azienda, permettono di svolgere le missioni più rapidamente, più silenziosamente e con maggior efficienza. Con un incremento del 50% in velocità e raggio d’azione e un aumento di 5000 libbre del peso massimo lordo rispetto all’Uh-1N, l’elicottero è ben posizionato per svolgere le missioni assegnate dall’Aeronautica statunitense nella protezione dei siti dei missili balistici intercontinentali nel paese.
Il team Boeing-Leonardo ha ottenuto un contratto del valore di 2,4 miliardi di dollari nel settembre 2018 per un numero massimo di 84 elicotteri, sistemi di addestramento e relativo equipaggiamento di supporto. Nell’agosto 2022, la U.S. Air Force ha accettato i primi quattro elicotteri attualmente impiegati per ulteriori test di sviluppo e avvio delle attività operative.