La Borsa di Milano apre piatta con l’indice Ftse Mib (+0,03%) a 24.164 punti, ma poi imbocca un trend positivo. Nel listino principale spiccano Pirelli (+2,2%), Saipem (+2,07%) e Banco Bpm (+1,69%). In calo Hera (-0,42%), Terna (-0,37%).
Le Borse europee hanno aperto contrastate con gli investitori prudenti in vista della ripresa dopo la pausa per le festività natalizie. Sotto i riflettori restano l’andamento dell’economia globale e le prossime mosse delle banche centrali per raffreddare la corsa dei prezzi.
Sui mercati pesa l’ulteriore calo dei dati sulla manifattura della Cina. Avvio di seduta in calo per Parigi (-0,22%), in rialzo Francoforte (+0,33%), piatta Londra (+0,03%).
Le Borse asiatiche archiviano la seduta in rialzo, con gli investitori che valutano i picchi di contagi da Covid-19 e le prospettive per l’economia globale con i dati sulla produzione in debole contrazione. Chiusa Tokyo per festività.
Sul fronte macroeconomico in arrivo dalla Germania il tasso di disoccupazione e l’inflazione, dal Regno Unito l’indice pmi manifatturiero. Dagli Stati Uniti previsto l’indice pmi manifatturiero e la spesa in costruzioni.
Le quotazioni del petrolio sono in ascesa. Il Wti viene scambiato a 80,43 dollari al barile, in rialzo dello 0,21% mentre il Brent avanza dello 0,16% a quota 86,05 dollari.
Nei cambi l’euro arretra questa mattina sulle principali valute. La moneta unica europea vale 1,0655 dollari con un ribasso dello 0,13%. L’euro yen scende a 138,34 (-0,81%).
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco aumenta a 214 punti base (+1,79%). Il rendimento è a +4,59%.