Nuovo sito internet per il Mei, Museo dell’Emigrazione Italiana, realizzato da Liguria Digitale per conto del Comune di Genova. Il Digital Mei, questo il nome del progetto realizzato, rientra nel più ampio programma di digitalizzazione dei musei genovesi, in particolare di Palazzo Rosso, Museo dell’Emigrazione Italiana e Museo di Storia Naturale, reso possibile grazie all’importante contributo di Fondazione Compagnia di San Paolo, da sempre attenta alle identità culturali dei territori e che per l’occasione ha messo a disposizione dell’amministrazione comunale 900 mila euro.
«La nascita del Digital Mei rappresenta una nuova straordinaria opportunità di crescita per il Museo dell’Emigrazione Italiana. Da oggi qualsiasi persona potrà scoprire le storie e le bellezze del museo da ogni parte del mondo con un semplice click – commenta il sindaco di Genova Marco Bucci –. È importante capire cosa volesse dire per noi italiani emigrare all’estero, con che spirito si partiva, quali aspettative avevano queste persone e la realtà complessa che spesso si trovavano davanti: tutto questo è trasmesso dal percorso espositivo inaugurato pochi mesi fa a Genova. Un patrimonio che oggi sbarca anche online e che, ne sono certo, potrà migliorare ulteriormente l’offerta culturale del museo oltre ad arricchire l’esperienza di ogni singolo visitatore».
Grazie a un’interfaccia semplice e intuitiva e a tanti contenuti innovativi, il sito si propone non come una semplice vetrina del Museo ma punta a configurarsi come un concreto supporto ai visitatori, siano essi reali o virtuali, e come uno strumento in grado di agevolare il lavoro di ricerca, di raccolta e di messa in rete e interscambio di tutte quelle informazioni e testimonianze che rappresentano il grande patrimonio del Mei.
Sul nuovo sito, l’utente può trovare tutte le informazioni utili a programmare al meglio la propria visita (orari di apertura, indicazioni logistiche, possibilità di acquisto online della Museum Card), arrivando anche a poter esplorare in anteprima il percorso espositivo, attraverso una sezione che descrive e illustra le 16 aree tematiche in cui il Museo è suddiviso, con le 70 postazioni multimediali, i 25 proiettori laser e ben 1.300 immagini, distribuite sui 2.800 metri quadrati disposti su 3 piani.
Attraverso il nuovo sito, il visitatore avrà anche a disposizione due sezioni di contenuti divulgativi. Una di esse è dedicata alla vasta tematica dell’emigrazione mentre l’altra raccoglie le testimonianze di italiani che negli anni sono emigrati in varie parti del mondo, ognuna corredata da innumerevoli contenuti digitali. La piattaforma permette all’utente anche di personalizzare la propria ricerca all’interno dell’archivio delle testimonianze, filtrandole per epoca storica, per area tematica o per area geografica.
Una delle novità più interessanti del nuovo sito è sicuramente rappresentata dal Virtual Tour, realizzato insieme a Ett spa, società genovese del Gruppo Scai. Attraverso questa nuova funzione, l’utente potrà effettuare una vera e propria visita da remoto, percorrendo uno spazio virtuale 3D con la stessa prospettiva che si avrebbe durante una visita in presenza. Attraverso una vasta rete di hotspot cliccabili, il visitatore potrà spaziare su due percorsi tematici distinti: uno dedicato alla Commenda di Pré, l’edificio medievale che ospita il Museo, alla sua storia e alla sua architettura, e l’altro dedicato alla visita vera e propria alle sale del Mei.
Durante il tour virtuale, il visitatore potrà avere accesso a contenuti multimediali di ogni tipo, già disponibili in italiano ma che presto verranno tradotti anche in inglese, francese e spagnolo. L’obiettivo di questa sezione del sito è quello di promuovere i contenuti del Museo, in particolare quelli didattici dedicati alle scolaresche di ogni età, ma anche quello (non meno importante) di consentire ai tanti italiani residenti all’estero, magari figli o nipoti di emigranti, di conoscere il Mei e le storie in esso raccolte, ritrovando e riscoprendo il racconto dei viaggi intrapresi dai loro connazionali verso i quattro angoli del globo.
Ultima ma non per importanza è poi la sezione del sito dedicata al “post-visita”. Qui l’utente potrà restare informato su tutti gli eventi, le mostre e le iniziative organizzate dallo staff del Mei, in un rapporto diretto e continuativo nel tempo.
Il nuovo Museo Nazionale dell’Emigrazione Italiana nasce dall’accordo tra il Ministero della Cultura, la Regione Liguria e il Comune di Genova con la volontà di raccontare molteplici aspetti del fenomeno migratorio italiano dall’Unità d’Italia ad oggi. Il riallestimento multimediale è visitabile all’interno della Commenda di San Giovanni di Prè, ristrutturata per l’occasione, e vive in stretta relazione con il Mu.MA – Istituzione Musei del Mare e delle Migrazioni e il Galata Museo del Mare.
Sede del Mei- Museo Nazionale dell’Emigrazione Italiana:
Commenda di San Giovanni in Prè
Piazza della Commenda, 1, 16126 Genova
Sito web: www.museomei.it
E-mail: segreteria@mei.it
Tel biglietteria 0105574155 – Tel uffici 0102514760
Orari di apertura: apertura al pubblico il mercoledì, giovedì e venerdì con orario 11.00/18.00; sabato e domenica con orario 11.00/19.00. 25 dicembre e 1° gennaio chiuso. Apertura straordinaria lunedì 26 dicembre 11.00/18.00.