La Borsa di Milano apre piatta (+0,06%) con il primo indice Ftse Mib a 24.126 punti, imboccando poi un trend positivo. Tra i titoli in rialzo Hera (+2,46%) e Diasorin (+1,02%). In calo Prysmian (-0,51%) e Iveco (-0,38%).
Le Borse europee aprono in cauto rialzo in attesa di una serie di dati in arrivo dagli Stati Uniti tra cui il Pil in seconda lettura del terzo trimestre. Avvio di seduta positiva per Londra (+0,13%), Francoforte e Parigi (+0,11%).
Le Borse asiatiche chiudono contrastate tra i timori di una recessione economica globale e i segnali incoraggianti che arrivano dalle prime trimestrali. Sui mercati resta alta l’attenzione sulle prossime mosse delle banche centrali, dopo le decisioni di quella giapponese e i dati superiori alle attese della fiducia dei consumatori in Usa. Positiva Tokyo (+0,46%).
Sul fronte macroeconomico in arrivo dal Regno Unito il Pil finale del terzo trimestre e dall’Italia il fatturato dell’industria, l’indice dei prezzi alla produzione e la bilancia commerciale. Dagli Stati Uniti atteso il Pil in lettura finale del terzo trimestre e le richieste settimanali dei sussidi di disoccupazione.
Quotazioni del petrolio in lieve rialzo in avvio di giornata: il greggio Wti passa di mano a 78,53 dollari al barile a fornte del valore di 78,29 di ieri sera a New York. Il Brent sale dello 0,19% a 82,38 dollari al barile.
Nei cambi euro in lieve rialzo questa mattina sui mercati valutari: la moneta unica europea è scambiata a 1,0636 dollari a fronte del valore di 1,0616 di ieri sera dopo la chiusura di Wall street e a 140,35 yen in aumento dello 0,78%.
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco è in diminuzione a 210 punti base (-1,50%). Il rendimento è a +4,39%.