Amiu spa, per il tramite della partecipata Amiu Bonifiche, da inizio 2022 fornisce il suo contributo nell’ambito di una collaborazione con Giuseppe Vadalà, commissario unico per la realizzazione degli interventi necessari all’adeguamento alla normativa vigente delle discariche abusive presenti sul territorio nazionale. La sinergia di intenti, fondata su valori di sussidiarietà e prossimità, ha permesso in primis di avviare la messa in sicurezza del sito di Francavilla (Chieti), con ulteriori aree di intervento i nell’area Moranzani e a Mira in località Borbiago nel Veneto e nella discarica di Carpineto a Trevi nel Lazio.
Gli interventi in essere e quelli futuri sono stati illustrati dal commissario Vadalà, unitamente allo staff di vertice della sua task force di carabinieri, durante la conferenza stampa congiunta tenutasi oggi nel Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi a Genova. L’evento si è svolto a margine di una riunione tecnica in cui sono stati approfonditi i cronoprogrammi operativi sui siti di prossima espunzione dalle procedure europee, stabilendo in maniera dettagliata gli obiettivi di medio termine e i target di controllo settimanali per mantenere le tempistiche fissate dagli accordi quadro e dal protocollo siglato con Amiu.
Dal 24 marzo 2017 la task force Arma affidata al commissario ha regolarizzato 69 siti di discarica abusivi dislocati in 7 Regioni amministrative sul territorio nazionale (58 espunti dalla procedura e 11 in attesa di risposta dalla Direzione Generale Environment Ue). Tali operazioni di bonifica o messa in sicurezza permanente dei siti illeciti hanno prodotto un risparmio sulla penalità di oltre 26 milioni di euro su base annuale.
A oggi (dopo 9 anni dalla comminazione della sanzione) il nostro Paese ha bonificato o messo in sicurezza 188 siti, permanendone ancora 12 da regolarizzare, con la conseguente riduzione della multa semestrale da 42 milioni e 800mila euro del dicembre 2014 agli attuali (giugno 2022) 2 milioni e 600mila euro per ogni semestre. Nel porre in sicurezza i siti commissariati non si è trascurato il lavoro di indagine sugli illeciti che ha portato a 30 rapporti alle Procure di cui 12 i casi analizzati in Direzione Nazionale Antimafia.
Questi risultati sono stati conseguiti grazie alla prossimità con e sui territori: 1.278 missioni, 976 riunioni in sede e fuori sede, 570 incontri tecnici, conferenze stampa, meeting formativi-divulgativi, eventi tematici, seminari, tavole rotonde ma anche 45 protocolli operativi, tecnici e scientifici siglati con attori regionali e nazionali (compreso quello siglato con Amiu). Con Amiu, nota per le operazioni di bonifica sulla discarica di Scarpino, si è dapprima proceduto all’assegnazione per la messa in sicurezza di una discarica abusiva (Francavilla) e poi, riscontrate le qualità e professionalità dell’azienda, si sta allargando la sinergia su altri siti (già in lavorazione Trevi nel Lazio). Di seguito la cronostoria del commissariamento delle discariche nazionali:
«Sin da subito – ha dichiarato Vadalà – abbiamo avuto una piena sinergia con il sindaco e la sua giunta e grazie proprio alla loro spinta abbiamo potuto conoscere l’azienda municipalizzata Amiu. Oggi siamo qui per rimarcare la professionalità di Amiu spa per il tramite della partecipata Amiu Bonifiche e per sottolineare come per svolgere i lavori sul territorio in modo efficace e veloce, occorrano stazioni appaltanti e Rup di livello ma soprattutto professionalità valide con le quali dialogare sempre in modo sereno, limpido ed efficace traguardando gli stessi obiettivi: risparmio, efficienza e celerità. Sono convinto che troveremo altri ambiti lavorativi per porre in essere questa rimarchevole sinergia tra soggetti pubblici e evidenziare quanto nel pubblico, ci sia la volontà di vigilare sul patrimonio ambientale, salvaguardare la legalità e massimizzare il risparmio economico per la tutela della salute delle collettività».
«La nostra attività non si limita a igiene urbana e raccolta – ha precisato il presidente di Amiu Giovanni Battista Raggi – ma abbraccia anche la gestione ambientale e impiantistica (Scarpino in primis) e le nostre competenze tecniche sono riconosciute come eccellenze a livello nazionale Per migliorare ed essere sempre più efficienti dobbiamo condividere esperienze, problemi e risposte con le più importanti e qualificate platee nazionali. È per noi un motivo di orgoglio il fatto che la prossima edizione degli Stati Generali si terrà a Genova, dove cercheremo di essere protagonisti positivi».
L’assessore all’Ambiente del Comune di Genova Matteo Campora ha dichiarato: «A Genova siamo stati in grado di riaprire la discarica di Scarpino nel 2018 in assoluta sicurezza con un impianto di biogas che produce energia, con il trattamento del percolato – ha aggiunto – Per questo motivo siamo molto sensibili a queste tematiche e consideriamo questa collaborazione davvero stimolante perché contribuisce a pianificare una transizione sostenibile ed equilibrata nel nostro Paese».
L’incontro tra la struttura commissariale, guidata dal generale Vadalà, Comune di Genova e Amiu bonifiche è stato favorito da Cfa (Camera forense ambientale), luogo dedicato agli approfondimenti giuridici nella disciplina di settore ma anche spazio privilegiato in cui si compone il rapporto tra i diversi protagonisti del mondo ambientale.
Il rapporto è cresciuto nel tempo e ha portato alla Summer School 2022 che si è svolta a luglio scorso a Genova sui temi della bonifica, uno dei momenti di maggiore rilievo per tutta la comunità amministrativa e scientifica ligure. «Cfa continuerà a sostenere iniziative come questa con l’obiettivo di operare concretamente a tutela dell’ambiente e dello sviluppo del nostro Paese – dice Cinzia Pasquale, presidente di Cfa. Nell’ambito di questo percorso il 4, 5 e 6 maggio 2023 realizzeremo a Genova, in collaborazione con Commissario Unico di Governo alle discariche abusive, Cnr, Remtech Expo e Assoil school, gli “Stati Generali per la rigenerazione dei territori”. Si tratta di giornate di studio e di lavoro in cui la pubblica amministrazione, il mondo delle imprese, quello accademico, scientifico e professionale si incontreranno per riflettere insieme al territorio sull’attualissimo tema della rigenerazione e così proporre quanto utile nella prospettiva di crescita e sviluppo sostenibili. Un ringraziamento particolare vanno al Comune di Genova e all’assessore Matteo Campora per la lungimiranza e il sostegno a iniziative di qualità e chiara utilità per l’intero territorio».