Cala l’incidenza del Covid 19 in Liguria e rallentano i positivi ricoverati negli ospedali ma allo stesso tempo si assiste a un aumento dei casi influenzali.
Nella terza settimana di dicembre il sistema regionale di sorveglianza ha mostrato che il 40% dei tamponi raccolti negli ultimi 7 giorno è positivo ai virus influenzali, il 20% ai virus respiratori come il sinciziale, il rinovirus o il metapneumovirussolo e solo il 10% al Covid.
«Siamo evidentemente di fronte a un momento delicato dell’anno – sottolinea l’assessore alla Sanità Angelo Gratarola – ed è per questo occorre da parte di tutti la massima attenzione. Come Regione Liguria abbiamo chiesto a tutto il personale sanitario, che ringraziamo, uno sforzo straordinario per queste festività, per evitare che il mix del Covid-19 con un virus influenzale particolarmente aggressivo dopo gli anni in cui non ha sostanzialmente circolato congestioni i pronto soccorso. Con i flu point predisposti e l’accordo con i medici di medicina generale per il periodo delle feste natalizie, l’obiettivo è evitare che arrivino in pronto soccorso casi non urgenti, come febbre alta o altri sintomi che possono essere gestiti senza ricorso ad un dipartimento di emergenza».
«Il quadro epidemiologico mostra da alcuni giorni una inversione di tendenza – aggiunge il direttore generale di Alisa Filippo Ansaldi − in particolare, rispetto alla prima decade di dicembre quando erano stati nettamente superati i 60 nuovi positivi al giorno, siamo in quest’ultima settimana scesi a 56. Resta elevato (544) il numero di posti letto Covid occupati in media intensità, ma è sempre opportuno ricordare come di questi oltre due terzi siano in ospedale per ragioni diverse dal Covid».
Per la quarta dose anti Covid risultano al momento vaccinati in Liguria 180.157 cittadini mentre le dosi della vaccinazione antinfluenzale si assestano intorno alle 264.500 dosi alle quali andranno una parte di quelle somministrate dai medici di medicina generale e non ancora registrate.