Marco Beltrami, presidente dell’Amt, l’azienda di trasporto pubblico genovese, ha lasciato l’incarico.
Nel 2017 era entrato nell’azienda come amministratore unico, nel 2021 era stato nominato presidente.
Motivo delle dimissioni, presentate formalmente ieri pomeriggio, lo scontro con il sindaco Marco Bucci sulla copertura dei costi dei servizi di Amt erogati gratis da circa un anno: funicolari, ascensori e, in alcune fasce orarie, metropolitana. Gratuità che l’amministrazione guidata da Bucci ha deciso di prolungare per tutto il 2023 e che finora è costata, secondo stime non ufficiali, sui 2-4 milioni di euro, in una fase in cui l’azienda, come le altre del trasporto pubblico, deve fare fronte ai mancati introiti dovuti al calo dei passeggeri per la pandemia, al rincaro dei prezzi dell’energia e all’inflazione.
Beltrami ha chiesto all’amministrazione comunale garanzie formali sulla copertura degli extracosti e, non avendole ottenute, si è dimesso, gesto insolito per un dirigente di una municipalizzata e forse per questo non previsto.