Avvio in rialzo per la Borsa di Milano. L’indice Ftse Mib ha iniziato le contrattazioni in progresso dello 0,79% a 24.805. Tra le blue chip guadagnano Stmicroelectronics (+4,6%), Diasorin (+3,5%) e Amplifon (+3,35%). In calo Tenaris (-2,12%) e Banco Bpm (-1,87%).
Avvio di seduta positivo per le Borse europee che si accodano a Wall Street e festeggiano l’apertura del presidente della Fed, Jerome Powell, a un rallentamento della stretta sui tassi. A Parigi l’indice Cac 40 sale dell’1,17% a 6.784 punti, a Francoforte il Dax avanza dell’1,1% a 14.555 punti, a Londra il Ftse 100 guadagna lo 0,3% a 7.595 punti.
Seduta positiva per le Borse asiatiche sulla scia del rally americano. Tokyo ha guadagnato lo 0,9%.
Il prezzo del petrolio Wti si muove sulla soglia degli 80 dollari, in avvio di seduta, con un lieve ribasso rispetto alla chiusura di ieri (-0,4%) mentre il Brent segna un calo a 86,5 dollari.
Oltre alla situazione macro e in particolare della Cina, i mercati guardano all’inizio delle sanzioni del greggio verso la Russia deciso dalla Ue che scatterà il prossimo 6 dicembre.
Nei cambi apertura in rialzo per l’euro sui mercati che sfrutta il generale indebolimento del dollaro e scambia a 1,045 (+0,4%). In calo l’euro yen a 142,2225 (-1,05%).
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco diminuisce a 183 punti baes (-7,04%). Il rendimento è a 3,75%.