Chiusura positiva per la Borsa di Milano con il Ftse Mib che segna un +0,10% (24.465 punti). Identico rialzo per l’All Share (26.484 punti). In lieve calo il Ftse Italia Growth (-0,18%, 9.335 punti). Nel listino principale spiccano gli energetici: Saipem +4,18%, Tenaris +2,92%, Erg +1,89%. In calo Amplifon (-3,25%) e Telecom Italia (-2,33%).
Le Borse europee chiudono fiacche la seduta. Gli investitori restano alla finestra in attesa del Pil degli Stati Uniti e dell’intervento del presidente della Fed, Jerome Powell, in programma per domani. Si guarda alle materie prime con il gas e il petrolio in rialzo mentre i titoli di Stato segnano un calo dei rendimenti.
In rialzo Londra (+0,51%), in calo Francoforte (-0,19%), piatta Parigi (+0,06%).
Il prezzo del petrolio è stato in rialzo per tutta la seduta sull’ipotesi di allentamenti delle misure in Cina oltre che di tagli alla produzione varati dall’Opec+. Il Wti si attesta a 78,31 dollari al barile (+1,39%). Il Brent sale a 83,94 dollari al barile (+0,9%).
Sul fronte dei cambi, l’euro vale 1,034 dollari (ieri a 1,0380 dollari) e 143,07 yen (144,15)
In diminuzione lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco: 182 punti (-5,76%). Il rendimento è a +3,80%.