Il genovese Eugenio Zuccarelli, ricercatore del Mit di Boston, ha vinto il John McCarthy award presentando il suo lavoro di ricerca che ha permesso la realizzazione di una app per chirurghi che usando il machine learning riesce a predire la sopravvivenza dei pazienti (soprattutto bambini) durante le operazioni chirurgiche, permettendo quindi di scegliere l’operazione migliore per quel determinato paziente (qui l’intervista di Liguria Business Journal).
Per lui un assegno di mille euro conferito da Ia spiegata semplice, organizzatore dell’evento Ai Week, oltre alla possibilità di essere intervistato all’interno del podcast Intelligenza artificiale spiegata semplice e nella trasmissione televisiva Digital revolution di Bfc Media. Eugenio Zuccarelli, inoltre, è stato già inserito come speaker della quarta edizione della Ai Week che si terrà a Rimini ad aprile 2023, sul palco principale dell’evento.
«Sono onorato di essere stato premiato − dice Zuccarelli − è il coronamento di tutto il duro lavoro, ma anche qualcosa in più. Si parla spesso di come creare un sistema meritocratico in Italia, un sistema in cui si investe sui giovani e si riconoscono i talenti. Il premio McCarthy è proprio questo, un simbolo di un’Italia che investe nei giovani, riconosce i talenti e crea una community di innovatori appassionati nel portare l’Italia in avanti».
Il premio è uno degli eventi paralleli più attesi della Ai Week, la settimana italiana dell’intelligenza artificiale, e ha raccolto decine di progetti di ricerca su Ai, machine learning e deep learning da altrettanti ricercatori italiani under 35 impegnati nell’attività di ricerca in ogni parte del pianeta.
I candidati hanno presentato il proprio curriculum con i lavori di ricerca principali realizzati alla giuria tecnica del premio composta dai più autorevoli esperti di ricerca di base dei centri di ricerca e delle Università, oltre a responsabili delle unità di Ricerca e sviluppo delle principali aziende di produzione di soluzioni di intelligenza artificiale.
I componenti della giuria tecnica: Massimo Buscema, director at Semeion research center of sciences of communication; David Orban, technology startup creation, fundraising, investment, Singularity University; Alessandro La Ciura, cto e co-founder LiveHelp; Fabio Sattolo, Group cto & head of sparta, Covisian; Maurizio Sanarico, chief data scientist di Sdg Group; Carlo Crespi, head of product development, Eudata; Rebecca Rastelli, Machine Learning Engineer, ATG Anzani
I cinque finalisti si sono esibiti in diretta in una presentazione del proprio lavoro di ricerca in 6 minuti e 40 secondi ciascuno, davanti alla giuria di divulgazione e business per dimostrare anche le loro capacità di divulgazione.
I componenti della giuria divulgazione e business erano: Pasquale Viscanti e Giacinto Fiore, co-founder, Ai Week Italia, Ia Spiegata Semplice, Premio “John McCarthy”; Chiara Arlati, chief marketing officer, LiveHelp; Sandro Parisi, ceo Eudata; Ruggero Verazzo, Group Cfo & Sparta ceo, Covisian; Federico Morgantini, socio e giornalista Forbes Italia; Massimo Casciarino, sales manager, Atg Anzani.
La registrazione della finale è visibile su Linkedin