La Borsa di Milano avvia in rialzo la seduta. L’indice Ftse Mib sale dello 0,5% a 23.817 punti. Sugli scudi in testa al listino principale Iveco (+4,25%), Banco Bpm (+4,4%) e Saipem (+3,6%). In calo Hera (-1,47%) e Telecom Italia (-1,01%).
In controtendenza le Borse europee, che aprono la loro seduta in calo.
Londra cede lo 0,29%, Parigi lo 0,25%, Francoforte lo 0,3%. In generale prevalgono i timori sull’inflazione, in attesa dei dati macro americani che potrebbero fornire ulteriori indizi di un inasprimento della politica monetaria. Le elezioni di medio termine negli Usa poi, a cui tutti guardano, aumentano il livello di incertezza, commentano gli operatori.
Borse asiatiche negative in chiusura: gli indici che scivolano dopo i dati macro cinesi peggiori delle attese. Tokyo ha perso lo 0,56%.
Avvio in calo per il petrolio: il Wti scambia ad 88,81 dollari al barile (-0,10%). Sostanzialmente fermo il Brent a 95,37 dollari (+0,01%).
Euro poco sopra la parità con il dollaro in avvio di giornata: è scambiato a quota 1,0065 con un calo dello 0,09%. L’euro è a 146,60 sullo yen (-0,12%).
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco è in aumento a 212 punti (+3,29%). Il rendimento è a +4,35%.