La Uil Liguria ritorna sul tema della sicurezza sul lavoro, sottolineando in particolare l’importanza della sicurezza rivolta verso i più giovani durante il percorso degli stage.
«In una regione che fa segnare uno spaventoso aumento di infortuni sul lavoro, occorre prestare grande attenzione e aumentare i controlli sulle aziende per comprendere se le norme di sicurezza vengono applicate e se ragazzi e ragazze che affrontano i percorsi di stage svolgano mansioni a loro adatte − commenta Fabio Servidei, segretario confederale Uil Liguria − Occorrono tavoli di monitoraggio con sindacati e istituzioni del territorio proprio come quelli che la prefettura ha già intrapreso sul tema del caporalato per far sì che argomenti quali la formazione e la cultura della sicurezza siano al primo posto nei percorsi di stage».
«Occorre rinforzare le risorse di scuole ed enti di formazione − dice Servidei − per monitorare la piena sicurezza sui luoghi dello stage, e rafforzare i confronti con gli rsl laddove presenti, inserendo nel processo gli enti bilaterali quando questi ultimi non sono presenti».